Concetti Chiave
- I paradossi sono enunciati che sfidano il senso comune, come il paradosso del cretese, e rappresentano un elemento fondamentale della filosofia pura e razionale.
- I fisici pluralisti, come Empedocle, Anassagora e Democrito, cercavano di combinare le filosofie di Eraclito e Parmenide, distinguendo tra elementi e composti.
- Empedocle introduce la metempsicosi e il ciclo cosmico dei quattro elementi, collegando amore e odio come forze primordiali, simili alle pulsioni di Freud.
- Anassagora propone che tutto è composto da semi e radici, con il nous come intelletto ordinatore, anticipando concetti aristotelici.
- I sofisti, primi docenti di filosofia, esploravano la relatività della verità e l'importanza della retorica, ponendo l'uomo al centro della conoscenza e della comunità.
Indice
Zenone e i paradossi
-Che cos'è un paradosso?Un paradosso è un enunciato che, pur essendo esatto, apparentemente sembra errato perché contrario al senso comune.
Paradosso del cretese(paradosso del mentitore): tutti i cretesi sono mentitori. È vero, però sta dicendo una bugia in quanto anche lui è cretese.
Con i paradossi si parlerà di filosofia pura, prettamente rigorosa, quindi razionale. Si avrà quindi un disorientamento della filosofia comune soprattutto e anche con i fisici pluralisti.
I fisici pluralisti
Il termine fisico pluralista deriva dal greco phisic (natura) pluralisti pluros (più cose). Cercano di combinare la filosofia di Eraclito e ParmenideDistinguiamo:
- Elementi: essere di Parmenide.
- Composti: divenire di Eraclito.
- Maggiori esponenti: Empedocle (morto buttandosi nell'Etna, Sigmund Freud), Anassagora, Democrito.
Empedocle
Riprende la metempsicosi (come Pitagora)"Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. Da quali onori, da quale altezza di felicità, sono caduto per errare qui sulla terra, tra i mortali."
"Ricordatevi che tutte le cose sono fornite di intelligenza e partecipano al pensiero"
4 elementi (ciclo cosmico)
fuoco. aggregati e disgregati - amore e odio
acqua eros(vita) - tanatosi(morte) come freud
aria
terra
sfero: disordine
Approfondimento: per Freud esistono due pulsioni poco regolate
L'odio: forza primordialeLa civiltà nasce dal mettere da parte l'odio (la contemplazione di se stesso). Nasce così la nevrosi, processo di sublimazione (lavoro su se stesso) sfogandosi con una cosa regalata dalla civiltà.
Empedocle si pone il problema della conoscenza basato sulla sensistica, si parla tatto come prima fonte di conoscenza. "Il simile conosce il simile."
Anassagora
Per Anassagora "il simile conosce il dissimile" e tutto è formato da semi e radici. Per Aristotele sono le omeomerie, le parti simili che vanno a comporre tutti gli elementi della realtà. Esistono molteplici semi ma prevale il seme principale grazie al nous "l'intelletto ordinatore".
I sofisti
Il termine sofista significa saggio o sapiente ed essi furono i primi docenti di filosofia che si occupavano di indagare sull’uomo. Erano considerati i prostituti del sapere in quanto erano visti come un qualcosa di strano (convincere altri ad altri saperi).
Il pensiero
Il metodo utilizzato era basato sulla retorica o eristica, l’arte del battagliare a parole e rendere migliore anche l’arte peggiore. La loro interpretazione era positiva o negativa. Il rapporto positivo-negativo è considerato il metro di paragone di tutta la realtà che è relativa al singolo individuo.Non esiste una realtà assoluta ma ogni individuo ha una percezione relativa.
Si parla quindi di tolleranza: la verità è relativa alla comunità. Furono così precursori dell’ Illuminismo (1700)
“siamo impastati tutti delle stesse debolezze, perdoniamoci a vicenda gli uni con gli altri”
Si parla di paideia, ossia educazione. I sofisti furono democratici e tutti se opportunamente educati potevano arrivare alla virtù.
“l’uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono” Protagora
“nulla è e se anche fosse non sarebbe conoscibile, e se anche fosse conoscibile non sarebbe comunicabile” Gorgia
La prima sofistica, considerata nobile, si occupa dell’indagine sull’uomo e dialetto, si parlerà di macrologia (discorso molto lungo). Socrate utilizzerà la brachilogia (discorso molto breve).
Si parlerà di eristica, una seconda filosofia, dove si rende migliore anche un discorso peggiore. Antilogia: un discorso che si basa su due tesi opposte.
Protagora= relativismo conoscitivo, l’uomo metro di giudizio dell’uomo, della comunità e dell’umanità. Fenomeno, noumeno, la cosa in sé.
Gorgia= fondatore del nichilismo, avvertire il senso del nulla, considerato il presupposto per l’angoscia e ci si annulla di fronte alla realtà.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato di un paradosso secondo Zenone?
- Chi sono i fisici pluralisti e quali sono le loro idee principali?
- Quali sono le idee principali di Empedocle riguardo agli elementi e alle pulsioni?
- Come Anassagora concepisce la conoscenza e la composizione della realtà?
- Qual è il ruolo dei sofisti nella filosofia e come interpretano la realtà?
Un paradosso è un enunciato che sembra errato perché contrario al senso comune, ma è esatto. Zenone utilizza i paradossi per esplorare la filosofia pura e razionale.
I fisici pluralisti combinano le filosofie di Eraclito e Parmenide, distinguendo tra elementi e composti. Maggiori esponenti includono Empedocle, Anassagora e Democrito.
Empedocle parla di quattro elementi (fuoco, acqua, aria, terra) e delle pulsioni di amore e odio, simili alle pulsioni di eros e tanatos di Freud.
Anassagora sostiene che "il simile conosce il dissimile" e che tutto è formato da semi e radici, con il nous come intelletto ordinatore.
I sofisti, considerati i primi docenti di filosofia, indagano sull'uomo e utilizzano la retorica. Credono che la verità sia relativa e che ogni individuo abbia una percezione soggettiva della realtà.