Simona3107
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Concetti Chiave

  • La scuola pitagorica unisce sapienza e scienza, accogliendo solo gli iniziati alle dottrine segrete, tra cui anche le donne.
  • La concezione pitagorica dell'anima vede la psyché imprigionata nel corpo, con la liberazione e reincarnazione dopo la morte.
  • I pitagorici utilizzano la musica e la matematica per raggiungere livelli superiori di conoscenza e armonia universale.
  • Per la scuola pitagorica, i numeri sono l'essenza della realtà, con una corrispondenza concreta a figure geometriche.
  • I numeri pari e dispari hanno caratteristiche opposte, con i pari associati al disordine e i dispari all'ordine.

Indice

  1. La fondazione della scuola pitagorica
  2. La dottrina dell'anima e la reincarnazione
  3. Il ruolo dei numeri nella filosofia pitagorica
  4. La simbologia dei numeri secondo Pitagora

La fondazione della scuola pitagorica

La scuola di Pitagora si colloca in un orizzonte diverso, in cui si fondano sapienza e scienza dimensione mitico-religiosa e dimensione scientifica.

Pitagora viene costretto a fuggire in Magna Grecia, dove fondò la sua scuola.

Pare che solo gli iniziati (i cosiddetti matematici, seguaci veri e propri della scuola, tra cui erano ammesse anche le donne) potessero far parte della Comunità pitagorica e accedere alla rivelazione delle dottrine segrete del pitagorismo, mentre agli altri (semplici uditori) erano destinate solo le pratiche purificatoria, fondate sulla dieta, su dettagliate prescrizioni alimentare e sulla conduzione di una vita austera.

La dottrina dell'anima e la reincarnazione

L'anima (psyché) di cui parlano i pitagorici è un entità di valore spirituale, descritta come imprigionata in un corpo (sóma), che è quasi la sua tomba (séma). Con la morte, si libera da quella prigione corporea e raggiunge nuovamente la regione astrale che costituisce la sua ''sede'', prima di essere nuovamente soggetta al limone con un corpo (reincarnazione), che può essere quello di un animale, di una pianta o, di nuovo quello di un uomo. Si può preparare l'anima, quando è ancora imprigionata nel corpo, al suo destino futuro, purificandola mediante esercizi ascetici che mirino già in vita a ''distaccarla'' dal corpo. I livelli superiori della scienze si raggiungono il mediante la musica e la conoscenza del Armonia dell'universo, quindi attraverso lo studio della matematica e dell'astronomia.

Il ruolo dei numeri nella filosofia pitagorica

La tradizione attribuisce alla scuola pitagorica, come dottrina filosofica fondamentale, la tesi secondo cui il numero delle suono un'entità astratta con cui condurre calcoli, ma l'essenza ultimo della realtà. Nel Cosmo Pitagorico, il numero si può rintracciare in ogni cosa, coincide con l'archè. Infatti il numero è la sostanza di tutte le cose. I pitagorici concepiscono il numero come un ente concreto e non come un astrazione mentale. Il numero perciò non è semplicemente un ente mentale ma ha un ente naturale; i quali hanno una certa estensione è una certa forma. I numeri corrispondono a figure geometriche. Il numero intero è costituito da un insieme di unità e Ogni unità È identificata con un punto geometrico. Un insieme di punti forma la linea, un insieme di linee il piano, un insieme di piani e solido. Dal 1 e dal punto si generano gli altri numeri e le altre figure geometriche. Prendo un punto con un altro abbiamo il 2, la linea con tre punti è il 3 (il triangolo); e con 4 avremo il tetraedro.

La simbologia dei numeri secondo Pitagora

I numeri si suddividono in due generi: i pali e dispari

Il numero non è considerato dai pitagorici né pari ne dispari, ed è chiamato ''parimpari''.

Pari e dispari sono numeri delle caratteristiche opposte e inconciliabili. I pitagorici, notano infatti, che i numeri pari danno sempre vita a figure geometriche il cui spazio interno non risulta delimitato, ma al contrario, tende a girare oltre la figura, fino al caos e al disordine. Invece i numeri dispari disegnano figure il cui spazio interno risulta delimitato.

1=punto ( . ) 2=linea ( •-----• ) 3=superficie ( ∆ )

Il numero crea figure con spazi illimitati (disordine), mentre i dispari dal una figura il quale spazio è contenuto, quindi danno ordine.

Secondo Pitagora, il numero ha un valore simbolico. Ad esempio, il 5 indica il matrimonio (ovvero la somma del primo numero pari e il primo dispari 2 e 3). Il 2 rappresenta l'opinione, perché oscilla tra due opzioni.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della scuola pitagorica nella fusione tra sapienza e scienza?
  2. La scuola pitagorica fonde sapienza e scienza in una dimensione mitico-religiosa e scientifica, accessibile solo agli iniziati, mentre i semplici uditori seguono pratiche purificatorie.

  3. Come viene concepita l'anima nella dottrina pitagorica?
  4. L'anima è vista come un'entità spirituale imprigionata nel corpo, che si libera alla morte per reincarnarsi, e può essere purificata attraverso esercizi ascetici.

  5. Qual è l'importanza dei numeri nella filosofia pitagorica?
  6. I numeri sono considerati l'essenza ultima della realtà, con un ruolo concreto e non astratto, e sono alla base della struttura dell'universo.

  7. Come i pitagorici distinguono tra numeri pari e dispari?
  8. I numeri pari creano figure con spazi illimitati e disordine, mentre i numeri dispari formano figure con spazi delimitati e ordine.

  9. Qual è il significato simbolico del numero 5 secondo Pitagora?
  10. Il numero 5 simboleggia il matrimonio, essendo la somma del primo numero pari (2) e del primo dispari (3).

Domande e risposte

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