Concetti Chiave
- Amore è una mancanza e un desiderio di ciò che non si possiede, orientato verso il Bene e la bellezza.
- Amore aspira all'immortalità attraverso la procreazione, unendo il desiderio di vincere la morte con la perpetuazione della specie.
- Il percorso dell'amore si evolve dai corpi alle anime, alle leggi e alle scienze, culminando nel Bello assoluto, simile al cammino del filosofo.
- Amore, come la filosofia, cerca ciò che ancora non possiede, trovandosi tra sapienza e ignoranza.
- L'amore platonico supera la materialità dei corpi, aspirando al trascendente e al duraturo, differenziandosi dall'amore carnale.
Indice
Definizione di amore
• Amore è mancanza, insufficienza, desiderio di ciò che non si ha
Amore e bellezza
• Amore è desiderio del Bene perchè ad esso si associa la bellezza, verso cui Amore si dirige (Kalokagathia)
Amore e immortalità
• Amore è desiderio di vincere la morte e lasciare esseri simili a noi (istinto di procreazione) per la perenne, seppure paradossale, aspirazione dei mortali all'immortalità
Amore e conoscenza
• Amore è rivolto prima ai corpi, poi alle anime, alle leggi, alle scienze, infine al Bello in sè: per questo Amore è filosofo perchè, come il filosofo, ha a cuore la conoscenza che appaga, che colma il vuoto interiore, che permette di sollevarsi dalla caducità del panta rei.
Amore e filosofia
• Amore si volge alle cose belle e perciò sta tra il sapiente e l'ignorante, portando sempre con sè la natura del padre e della madre, proprio come la filosofia, che cerca sempre le risposte che ancora non ha...
Amore e virtù
• Amore non è pura contemplazione ma, partendo dall'esperienza quotidiana, è il percorso del divenire virtuosi aspirando al vero e al bello, dunque al Bene (già presente nella metafora del mito della caverna e nel mito della biga alata). L'amore terreno e carnale è reminiscenza di una visione di preesistente bellezza celeste. Ognuno ama l'altro perchè nell'altro vede un'immagine migliore di se stesso, e nel congiungimento con l'altro aspira a possedere questa immagine totale di perfezione. "E' da nulla quell'amante volgare che concupisce più il corpo che l'anima perchè tale uomo non è amante duraturo in quanto cerca qualcosa che non dura(...) Ma colui che ama l'anima, che è la parte più nobile, rimane amatore per la vita, in quanto fuso con una cosa che dura"Platone
Amore platonico
• Il fine di Amore è dunque trascendente, non si ferma alla fugacità dei corpi e del mondo: da qui l'espressione "amore platonico"
Amore e bellezza percepita
• Amore non è nè bello nè brutto: "Chi è amato è davvero bello, affascinante, perfetto, degno di ogni felicità; colui che ama ha un altro aspetto, quello che ti ho descritto" Platone
Domande da interrogazione
- Qual è la natura dell'Amore secondo Platone?
- Come si evolve il percorso dell'Amore secondo Platone?
- Cosa rappresenta l'espressione "amore platonico"?
Secondo Platone, l'Amore è mancanza, desiderio di ciò che non si ha, e aspirazione al Bene e alla bellezza, che si manifesta attraverso il desiderio di vincere la morte e lasciare esseri simili a noi.
L'Amore si evolve dai corpi alle anime, alle leggi, alle scienze, fino al Bello in sé, rendendolo simile al filosofo che cerca la conoscenza per colmare il vuoto interiore e sollevarsi dalla caducità.
L'espressione "amore platonico" rappresenta un Amore che trascende la fugacità dei corpi e del mondo, aspirando a una bellezza e perfezione più elevate e durature, come descritto da Platone.