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Concetti Chiave

  • Platone considera i sensi come strumenti utilizzati dall'anima per percepire qualità degli oggetti, ma la vera comprensione avviene solo tramite l'anima stessa.
  • Nell'analisi di Platone, i sensi principali sono quattro: gusto, olfatto, udito e vista, escludendo il tatto per la sua natura già tattile.
  • I sensi ricevono stimoli attraverso particelle esterne che toccano i rispettivi organi sensoriali, integrando così la loro funzione.
  • Il piacere e il dolore sono considerati impressioni comuni al corpo, accompagnando ogni sensazione senza essere separati da essa.
  • Platone introduce una nuova considerazione delle sensazioni tattili, viste come affezioni che coinvolgono l'intero corpo, oltre i quattro sensi.

Indice

  1. Platone e l'anima soprasensibile
  2. Le funzioni sensoriali secondo Platone

Platone e l'anima soprasensibile

Platone si presenta come un filosofo estremamente fondamentale nello sviluppo filosofico per la ricerca dei sensi, per lui l’anima infatti adopera i sensi come strumenti per cogliere certe qualità degli oggetti ma in realtà non sono i sensi che le consentono di compararne le qualità. È solo mediante se stessa, solo l’anima in quanto istanza soprasensibile che quelle proprietà possono essere capite e comprese, al centro del pimeo Platone analizza le impressioni comuni a tutto il corpo e le singole funzioni sensoriali, che sono solo quattro:

    - Gusto

    - Olfatto

    - Udito

    - Vista

Le funzioni sensoriali secondo Platone

Manca il tatto perché questi sensi godono già di una prerogativa tattile, ricevono i loro stimoli infatti attraverso particelle provenienti dall’esterno e dirette a toccare i rispettivi organi. L’ultima tra le impressioni comuni al corpo nel suo insieme, la causa del piacere e del dolore, non è qualcosa di separato da essi ma che accompagna ciascuna delle sensazioni provate, Platone intende dunque i processi percettivi come reazioni elementari il cui contenuto non può mai salire oltre una certa altezza e attingere l’universale. Platone lascia emergere quindi una considerazione nuova delle sensazioni tattili aggiunta a quella degli altri 4 sensi, considerate come le affezioni che riguardano tutto il corpo.

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