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Pitagora
- Vive per la maggior parte della sua vita in Italia (Crotone).
- VI secolo a.C.
- Studiò in Egitto. Popolo che aveva acquisito molte conoscenze ingegneristiche (Piramidi) e un approfondito studio sulla matematica empirica (empirica=esperienza, cose materiali).
- E' uno dei simboli e dei personaggi che hanno portato alla rivoluzione scientifica e quindi poi industriale.
- Non ci sono rimasti frammenti autografi cioè tutto quello che abbiamo sono testimonianze indirette.
- La sua figura è stata mitizzata cioè gli sono stati attribuiti dei ragionamenti, dei teoremi che in realtà non ha ideato lui. Anche il teorema di Pitagora non si è sicuro che sia stato lui a pensarlo.
- La certezza su di lui è la scuola pitagorica che è esistita ma poi non si sa se le idee a lui legate sono state merito suo o di uno dei suoi studenti.
- La sua idea sull'Arché sono i numeri. Secondo Pitagora quindi il mondo è controllato e ordinato dalla matematica, quindi se vogliamo capire l'universo dobbiamo studiarlo matematicamente. Quest'idea è stata approvata per molto tempo ma con l'impero romano quest'idea iniziò ad essere abbandonata. Anche perché dimostrare che la natura va studiata matematicamente è scientificamente impossibile. Grazie agli studi in Egitto Pitagora conobbe la matematica e la geometria, gli egiziani ad esempio "conoscevano" già il teorema di Pitagora con le Piramidi o i campi ma non sapevano dimostrarlo. (La conoscenza di queste regole senza sapere che esista la regola in sé si chiama Potere Predittivo dei numeri ). Andando avanti con il tempo però si scoprivano sempre più leggi matematiche come quella della gravitazione universale che spiega e riesce a prevedere i movimenti degli oggetti tramite la matematica.
- Pitagora era anche interessato alla musica infatti creò il monocordo cioè uno strumento con cui riusciva a capire le note in base a come muoveva questo strumento. Secondo lui l'armonia musicale risponde a proporzioni numeriche (vero). Riusciva a capire se due note stavano bene insieme in base alle proporzioni numeriche che c'erano tra di loro.
- Cosmos è una parola pitagorica per chiamare l'universo intendendolo anche ordinato quindi non caotico. Ordinato per i pitagorici significava retto da leggi matematiche.
- A Pitagora viene attribuita anche la scoperta della proporzione aurea.
- Pitagora aveva la propria setta che lo venerava ed era vegetariano. E' uno dei primi filosofi che credeva nella metempsicosi (metà-psicosi) cioè l'anima che se ne va.
- I numeri secondo Pitagora
Pitagora
martedì 19 settembre 2017 08:16
Vive per la maggior parte della sua vita in Italia (Crotone).
- VI secolo a.C.
- Studiò in Egitto. Popolo che aveva acquisito molte conoscenze ingegneristiche (Piramidi) e un
- approfondito studio sulla matematica empirica (empirica=esperienza, cose materiali).
E' uno dei simboli e dei personaggi che hanno portato alla rivoluzione scientifica e quindi poi
- industriale.
Non ci sono rimasti frammenti autografi cioè tutto quello che abbiamo sono testimonianze
- indirette.
La sua figura è stata mitizzata cioè gli sono stati attribuiti dei ragionamenti, dei teoremi che in
- realtà non ha ideato lui. Anche il teorema di Pitagora non si è sicuro che sia stato lui a pensarlo.
La certezza su di lui è la scuola pitagorica che è esistita ma poi non si sa se le idee a lui legate sono
- state merito suo o di uno dei suoi studenti.
La sua idea sull'Arché sono i numeri. Secondo Pitagora quindi il mondo è controllato e ordinato
- dalla matematica, quindi se vogliamo capire l'universo dobbiamo studiarlo matematicamente.
Quest'idea è stata approvata per molto tempo ma con l'impero romano quest'idea iniziò ad essere
abbandonata. Anche perché dimostrare che la natura va studiata matematicamente è
scientificamente impossibile. Grazie agli studi in Egitto Pitagora conobbe la matematica e la
geometria, gli egiziani ad esempio "conoscevano" già il teorema di Pitagora con le Piramidi o i
campi ma non sapevano dimostrarlo. (La conoscenza di queste regole senza sapere che esista la
regola in sé si chiama Potere Predittivo dei numeri ). Andando avanti con il tempo però si
scoprivano sempre più leggi matematiche come quella della gravitazione universale che spiega e
riesce a prevedere i movimenti degli oggetti tramite la matematica.
Pitagora era anche interessato alla musica infatti creò il monocordo cioè uno strumento con cui
- riusciva a capire le note in base a come muoveva questo strumento. Secondo lui l'armonia musicale
risponde a proporzioni numeriche (vero). Riusciva a capire se due note stavano bene insieme in
base alle proporzioni numeriche che c'erano tra di loro.
Cosmos è una parola pitagorica per chiamare l'universo intendendolo anche ordinato quindi non
- caotico. Ordinato per i pitagorici significava retto da leggi matematiche.
A Pitagora viene attribuita anche la scoperta della proporzione aurea.
- Pitagora aveva la propria setta che lo venerava ed era vegetariano. E' uno dei primi filosofi che
- credeva nella metempsicosi (metà-psicosi) cioè l'anima che se ne va.
I numeri secondo Pitagora
- Dualismo archetipo: cioè
l'opposizione fra infinite coppie
di opposti
Quindi Pitagora partì dai numeri con il pari e dispari ma poi notò che anche in natura reggeva il
dualismo archetipo. Secondo i Greci e Pitagora una cosa illimitata, aperta, non chiusa è male perché
non è finito, completo. Il pari è incompleto perché crea strutture aperte e quindi incomplete.
filosofia Pagina 1