Concetti Chiave
- John Locke criticava lo stato assoluto, ritenendo che il sovrano non dovesse essere al di sopra delle leggi naturali.
- Locke considerava la ragione come limitata e dipendente dall'esperienza, che è imperfetta e condizionata.
- Le idee per Locke derivano tutte dall'esperienza e si dividono in idee di sensazione (esterne) e idee di riflessione (interne).
- L'intelletto umano è passivo nell'apprendere idee semplici, ma diventa attivo nel combinarle in idee complesse.
- La conoscenza si articola in intuizione, dimostrazione e conoscenza delle cose esterne, basandosi sull'accordo o disaccordo tra idee.
Locke
Locke nacque nel 1632 da una famiglia puritana, scrisse il Saggio sull’intelletto umano. L’obbiettivo di Locke era di stabilire la natura e il valore della natura umana e comprendere i limiti entro cui il nostro intelletto può muoversi. Locke è un critico dello stato assoluto: il sovrano non può essere legibus solutus poiché avrebbe la possibilità di violare egli stesso le leggi di natura senza ricevere alcuna punizione; il governo assolutistico è considerato peggiore dello stato di natura poiché, mentre in natura chi è offeso può farsi giustizia da sé, nello stato assoluto chi è offeso dal sovrano non ha alcuna possibilità di difendersi.
Ragione ed esperienza La ragione per Lock: •non è unica o uguale in tutti gli uomini: -perché ognuno ne partecipe in modo diverso •non è affidabile: -perché le idee disponibili sono insufficienti, non chiare o difficilmente collegabili in ragionamenti -perché può essere ingannata da false credenze voglia lo stesso linguaggio di cui necessita per esistere. • Non può ricavare da sé stessa idee e principi: -Perché li può ricavare solo dall’esperienza, limitata e condizionata. Sebbene debole e imperfetta, la ragione rimane l’unica guida valida per l’uomo, per la morale la politica e la religione. Locke Era dell’idea che prima di affrontare problemi, non strettamente filosofici, fosse necessario esaminare la capacità dell’uomo e vedere quali fossero i suoi limiti, e quale fosse il suo possibile campo d’azione. L’uomo è limitato perché la sua ragione è limitata, la quale è limitata perché si fonda sull’esperienza, anche essa limitata. Esperienza limitata -> Ragione limitata -> Uomo limitato La limitatezza della ragione impedisce all’uomo di affrontare alcuni problemi, come quelli della metafisica. Le idee semplici e la passività della mente Per Lock l’oggetto della nostra conoscenza è idea, Il idee derivano esclusivamente dall’esperienza e se si suddividono in:
•Idee di sensazione: Derivano dall’esperienza esterna e quindi dalle cose naturali (il rosso il morbido il dolce ecc...)
•Idee di riflessione: Derivano dall’esperienza interna e quindi dallo spirito (il pensiero il dubbio, ragionamento ecc...) L’esperienza ci fornisce solamente idee semplici, mentre le complesse sono prodotte dal nostro intelletto a partire dalle dei semplici. Nell’apprendere le idee l’intelletto rimane passivo, mentre diventa attivo nel momento in cui elabora le idee semplici in complesse. La conoscenza consiste nella percezione di un accordo o di un disaccordo tra le idee ma si divide in: •Conoscenza intuitiva: quando tale accordo o disaccordo tra delle idee è intuibile per mezzo di quelle sole idee (intuiamo che il sole è luminoso) Essa è la conoscenza più certa per l’uomo quindi è fondamento della certezza e dell’evidenza di ogni altra conoscenza •Conoscenza dimostrativa: quando tale accordo o disaccordo tra due più idee è intuibile sono per mezzo di altre idee chiamate “prove” Essa consiste in una catena di conoscenze intuitive, per dimostrare un accordo o disaccordo tra la “A” e la “Z”, due idee molto lontane devo prima rapportare “A” a “B” poi “B” a “C” ecc... . Le idee da “B” a “Y” sono dette intermedi, e quindi prove. •Conoscenza delle cose al di fuori delle idee: avvengono per mezzo dell’istruzione, della dimostrazione e della sensazione
Domande da interrogazione
- Qual era l'obiettivo principale di Locke nel suo "Saggio sull’intelletto umano"?
- Perché Locke critica lo stato assoluto?
- Come Locke descrive la ragione umana?
- Qual è la differenza tra idee di sensazione e idee di riflessione secondo Locke?
- Come si divide la conoscenza secondo Locke?
L'obiettivo di Locke era stabilire la natura e il valore della natura umana e comprendere i limiti entro cui il nostro intelletto può muoversi.
Locke critica lo stato assoluto perché il sovrano potrebbe violare le leggi di natura senza punizione, rendendo il governo assolutistico peggiore dello stato di natura.
Locke descrive la ragione come non unica o uguale in tutti, non affidabile e limitata perché si basa sull'esperienza, anch'essa limitata.
Le idee di sensazione derivano dall'esperienza esterna e dalle cose naturali, mentre le idee di riflessione derivano dall'esperienza interna e dallo spirito.
La conoscenza si divide in conoscenza intuitiva, conoscenza dimostrativa e conoscenza delle cose al di fuori delle idee.