Concetti Chiave
- I fisici pluralisti cercavano di conciliare le idee di Eraclito e Parmenide, accettando il divenire e la molteplicità della realtà, e l'eternità e immutabilità degli elementi.
- Democrito, allievo di Leucippo, sviluppò la teoria atomistica, identificando gli atomi come elementi eterni e indivisibili che costituiscono la materia.
- Gli atomisti credevano che il movimento implicasse l'esistenza del vuoto, e che la materia fosse composta da atomi in movimento nello spazio.
- Democrito distingueva tra conoscenza sensibile "oscura" e conoscenza razionale "genuina", capace di comprendere la struttura atomistica della realtà.
- Il messaggio etico di Democrito enfatizzava la ricerca della felicità interiore, ottenuta attraverso il controllo delle passioni e l'uso della ragione.
Indice
Sintesi tra Eraclito e Parmenide
La loro filosofia rappresenta un primo tentativo di sintesi tra la tesi di Eraclito e quella di Parmenide. Da Eraclito accettano l'idea del divenire e che la realtà è molteplice, mentre da Parmenide accolgono il concetto dell'eternità e immutabilità. Cercando di conciliare queste due tesi hanno risolto il problema con composti(mutevoli) ed elementi(immutabili).
Gli elementi mescolandosi fra loro danno vita alla realtà, invece separandosi determinano la loro morte.
Gli elementi sono quindi eterni, mentre gli oggetti che nascono dalla loro mescolanza sono destinati a nascere e morire.
Fondatori dell'atomismo
Fondatore dell'atomismo fu Leucippo di Mileto, di cui abbiamo così poche notizie che si ipotizza non sia mai esistito. Ecco perché ci rifacciamo a Democrito uno dei suoi allievi. Egli nacque ad Abdera intorno al 460-459 a.Ce morì molto vecchio, pare più che centenario. Conosciamo poco della sua vita, cresciuto fra gli agi e le ricchezze, pare abbia rinunciato a parte dei suoi avere per dedicarsi esclusivamente agli studi e ai viaggi.
Egli individua l'elemento originario nell'atomo(indivisibile).
Gli atomisti identificano l'essere con il pieno e il non-essere con il vuoto(come anche l'atomo, vengono dedotti per via razionale, perché se c'è il movimento, sostiene Democrito, ci deve per forza essere il vuoto).
Il pieno è la materia, il vuoto è lo spazio in cui essa si muove, la materia quindi è costituita da un insieme di atomi.
Gli atomisti affermano che la divisibilità vale solo in ambito logico-matematico, ma non in quello reale, in quanto non possibile pensare di dividere all'infinito la realtà materiale manifestata dai sensi, perché altrimenti a forza di dividere la materia, la realtà si dissolverebbe nel nulla e quindi dalla materia si passerebbe alla non-materia.
Caratteristiche degli atomi
I caratteri dell'atomo secondo Democrito sono:
indivisibile: perché se queste particelle fossero divisibili si dissolverebbero nel nulla.
ingenerato: non hanno avuto origine
eterni: non hanno né un inizio né una fine
infiniti: se sono infiniti, infinito sarà anche il loro contenitore e infiti saranno i loro aggregati.
omogenei: fatti della medesima materia
Materialismo e meccanicismo
L'atomismo rappresenta la prima e radicale forma di materialismo dell'antichità, intendendo per materialismo filosofico, ogni dottrina che faccia della > il principio di spiegazione della realtà, secondo il quale gli atomi non hanno qualità, ma si differenziano sotto l'aspetto quantitativo cioè
-per forma geometrica
-per grandezza
-per ordine e posizione
Invece per meccanicismo si intende, ogni teoria che spieghi la realtà mediante il movimento dei corpi nello spazio e concepisca l'universo stesso come una grande macchina. Questi atomi si muovono in ogni direzione dando vita a infiniti mondi.
Conoscenza secondo Democrito
Democrito sulla scia di Parmenide e in parte di Eraclito, ritiene che l'occhio del filosofo debba cercare di raggiungere la realtà delle cose conscio che >; per questo fa la distinzione fra: conoscenza sensibile detta "oscura" e la via della menzogna, dell'illusione. La conoscenza razionale definita genuina, permette di cogliere la struttura atomistica della realtà.
Il messaggio etico
Il messaggio etico
La felicità che ogni individuo deve ricercare è quella interiore, che è possibile raggiungere evitando le ansie, liberandosi dalle paure, non inseguendo desideri irrazionali, dominando le passioni con la ragione.
Domande da interrogazione
- Qual è il tentativo di sintesi dei fisici pluralisti tra le tesi di Eraclito e Parmenide?
- Chi è considerato il fondatore dell'atomismo e quale ruolo ha avuto Democrito?
- Quali sono le caratteristiche principali degli atomi secondo Democrito?
- Come Democrito distingue tra conoscenza sensibile e razionale?
- Qual è il messaggio etico di Democrito riguardo alla felicità?
I fisici pluralisti cercano di conciliare l'idea del divenire di Eraclito con l'eternità e immutabilità di Parmenide, risolvendo il problema con composti mutevoli ed elementi immutabili.
Leucippo di Mileto è considerato il fondatore dell'atomismo, ma a causa delle scarse informazioni su di lui, Democrito, suo allievo, è spesso citato come figura centrale.
Gli atomi sono indivisibili, ingenerati, eterni, infiniti e omogenei, differenziandosi per forma geometrica, grandezza, ordine e posizione.
Democrito considera la conoscenza sensibile come "oscura" e illusoria, mentre la conoscenza razionale è genuina e permette di comprendere la struttura atomistica della realtà.
La felicità, secondo Democrito, è interiore e si raggiunge evitando ansie, liberandosi dalle paure, non inseguendo desideri irrazionali e dominando le passioni con la ragione.