Concetti Chiave
- Aristotele, nato a Stagira nel 384/385 a.C., fu influenzato dal padre medico e dall'ambiente platonico di Atene.
- Durante il soggiorno ad Atene, Aristotele studiò nell'Accademia platonica per 20 anni, acquisendo importanti conoscenze scientifiche e filosofiche.
- Aristotele fondò scuole a Asso e Atene, dove il Liceo divenne noto come Peripato per il suo metodo di insegnamento itinerante.
- Dopo l'insegnamento ad Alessandro Magno, Aristotele tornò ad Atene, ma fu costretto a ritirarsi a Calcide per sfuggire a un'accusa di empietà.
- Gli scritti di Aristotele si dividono in esoterici per i discepoli e essoterici per il pubblico, con opere famose come la Metafisica e l'Etica Nicomachea.
Indice
Infanzia e formazione di Aristotele
Aristotele nacque nel 384/385 a.C. a Stagira, città al confine macedone. Suo padre medico Nicomaco fu al servizio del re Aminta di Macedonia.
Carriera e insegnamenti ad Atene
A diciotto anni si recò ad Atene ed entrò nell'Accademia platonica, dove prestò per 20 anni, conobbe i più noti scienziati e acquisì i principi platonici.
Alla morte di Platone (347 a.C.) lasciò Atene per l'Asia Minore. Con un compagno dell'Accademia prese dimora ad Asso, dove fondò una scuola insieme ai platonici Erasto e Corisco, e dopo tre anni si recò a Mitilene. Nel 343/342 a.C. Filippo il Macedone lo chiamò a corte per affidargli l'educazione del figlio Alessandro Magno, dove restò fino al 336 a.C., anno in cui Alessandro salì al trono. Nel 335/334 a.C. tornò ad Atene e prese in affitto alcuni edifici vicino a un tempio sacro ad Apollo Licio, da dove venne il nome di Liceo dato alla scuola. Poichè Aristotele impartiva i suoi insegnamenti passeggiando nel giardino della scuola, venne chiamata anche Peripato (dal greco passeggiata), e si contrappose all'Accademia. Nel 323 a.C., morto Alessandro, Aristotele fu incriminato di empietà e per sfuggire si ritirò a Calcide, lasciando Teofrasto alla direzione del Peripato e morì nel 322 a.C. dopo pochi mesi di esilio.
Gli scritti
Scritti e opere di Aristotele
Gli scritti si dividono in due gruppi: gli essoterici, composti per lo più in forma dialogica e destinati al grande pubblico, ossia al di fuori della scuola, e andati perduti, e gli esoterici, che costituivano la base dell'attività didattica di Aristotele ed erano destinati ai discepoli, come il Corpus Aristotelicum che si apre con l'Organon, ovvero l'insieme dei trattati di logica che sono Categorie, De interpretatione, Analitici secondo, Topici e Confutazioni sofistiche. L'opera di psicologia più nota è il trattato Sull'anima, invece i trattai di filosofia morale e politica sono l'Etica Nicomachea, la Grande Etica, l'Etica Eudemia e la Politica. L'opera più famosa è costituita dai 14 libri della Metafisica.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del nome "Liceo" per la scuola fondata da Aristotele?
- Quali sono le due categorie principali degli scritti di Aristotele?
- Qual è l'opera più famosa di Aristotele e di cosa tratta?
Il nome "Liceo" deriva dagli edifici presi in affitto da Aristotele vicino a un tempio sacro ad Apollo Licio.
Gli scritti di Aristotele si dividono in essoterici, destinati al grande pubblico e andati perduti, ed esoterici, destinati ai discepoli e che costituiscono il Corpus Aristotelicum.
L'opera più famosa di Aristotele è la Metafisica, composta da 14 libri, che tratta di filosofia e questioni fondamentali dell'essere.
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