Jessica93
Genius
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Concetti Chiave

  • Aristotele nacque a Stagira nel 384 a.C. e si formò all'Accademia di Platone per vent'anni prima di fondare il Liceo ad Atene.
  • Nonostante l'influenza di Platone, Aristotele non si interessò alla politica a causa della crisi della polis e della sua condizione di straniero ad Atene.
  • La filosofia, secondo Aristotele, ha il compito di comprendere e descrivere il mondo reale, tracciando una mappa enciclopedica dei saperi.
  • Le opere di Aristotele si dividono in essoteriche, destinate al pubblico, ed esoteriche, rivolte agli studenti, comprendendo logica, natura, psicologia e filosofia.
  • Tra le opere più importanti figurano l'Organon, la Metafisica, e scritti di etica, politica, retorica e poetica, che riflettono la sua vasta ricerca sistematica.

Indice

  1. La vita di Aristotele
  2. L'influenza di Aristotele sulla filosofia
  3. Le opere di Aristotele

La vita di Aristotele

Aristotele nacque a Stagira, nella penisola calcidica nel 384 a.c. Si formò all'Accademia di Platone fino alla morte del maestro e vi rimase per vent’anni. Un altro dato importante della sua vita fu il servizio prestato al re Filippo II di Macedonia, come educatore del figlio Alessandro. Nel 335 ritornò ad Atene e fondò il Liceo, originariamente chiamato "peripato", passeggiata per discutere. Qui, insieme ai suo discepoli, si dedicò alle ricerche sistematiche in tutti i campi del sapere. Ma l’inattesa morte di Alessandro, nel 322, costrinse il filosofo a fuggire a Calcide, dove morì di malattia, l’anno stesso.

Aristotele, a differenza di Platone, non fu interessato all’attività politica, per due motivi:in primo luogo, egli visse nell’epoca in cui la polis stava attraversando un periodo di profonda crisi; e poi, pur essendo greco, non era ateniese, e ciò significa che non poteva aspirare a fare carriera politica ad Atene, dove era considerato uno straniero.

L'influenza di Aristotele sulla filosofia

Con Aristotele la filosofia assunse una nuova funzione: comprendere e descrivere l’unico mondo reale, che è quello in cui l’uomo vive. Per questo motivo ritiene necessario tracciare una mappa di tutti i saperi, una vera e propria enciclopedia delle conoscenze.

Le opere di Aristotele

Per quanto riguarda le opere di Aristotele, distinguiamo quelle essoteriche (Sulla filosofia, Protettico, Eudemo), i dialoghi destinati al pubblico, dei quali, però, rimane soltanto qualche frammento;

e quelle esoteriche o acromatiche, composte nelle fase della maturità. Si tratta di appunti rivolti agli studenti, scritti in uno stile asciutto, sintetico, con molte ripetizioni. Le opere più importanti sono: gli scritti di logica (Organon), gli scritti sulla natura, gli scritti di psicologia, gli scritti di biologia, gli scritti concernenti la filosofia prima (Metafisica – 14 volumi), gli scritti di etica e politica e gli scritti sull’arte del parlare e dello scrivere (Retorica, Poetica).

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo di Aristotele nella vita di Alessandro Magno?
  2. Aristotele ha servito come educatore di Alessandro Magno, figlio del re Filippo II di Macedonia.

  3. Perché Aristotele non si è dedicato all'attività politica come Platone?
  4. Aristotele non si è dedicato all'attività politica perché visse in un periodo di crisi della polis e, essendo greco ma non ateniese, era considerato uno straniero ad Atene.

  5. Qual è stato il contributo principale di Aristotele alla filosofia?
  6. Aristotele ha dato alla filosofia la funzione di comprendere e descrivere il mondo reale, creando una mappa di tutti i saperi, una sorta di enciclopedia delle conoscenze.

Domande e risposte

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