Concetti Chiave
- Aristotele identifica l'essere con dieci caratteristiche fondamentali, tra cui accidente, categorie, vero, atto e potenza.
- Le categorie di Aristotele sono dieci modi attraverso cui l'essere si manifesta, come sostanza, qualità, quantità, relazione e altro.
- La sostanza è considerata la categoria più importante perché rappresenta l'unità e la natura dell'essere.
- Il principio di non contraddizione è essenziale per evitare di affermare e negare contemporaneamente lo stesso predicato su un soggetto.
- Aristotele critica l'idea di Parmenide sull'essere, proponendo un'analisi più complessa e polivoca dell'esistenza.
Aristotele - l'essere
Idea dell'essere
L’idea sbagliata di Parmenide era che solo ciò che era poteva esistere, mentre ciò che non era fosse essa affermazione o negazione era contraddittoria. L’essere quindi veniva quindi inteso in modo polivoco quindi esso possedeva diverse caratteristiche e in base a quelle che possedeva in quel momento lo si doveva analizzare in un modo differente. Quindi per Aristotele l’essere ha 10 caratteristiche fondamentali tra cui:
1.
2. l’essere come categorie
3. l’essere come vero
4. l'essere come atto e potenza
Per categorie Aristotele intende quei 10 modi che l’essere ha e non può non avere. Esse sono 10 e le possiamo spiegare con questo esempio:
Quindi dal punto di vista ontologico sono i modi che l’essere può avere mentre dal punto di vista logico essi sono i modi in cui predica le cose.La categoria più importante dell’essere è la sostanza che può essere vista come il senso unitario che raccoglie tutti i significati dell’essere, essa può essere vista come la natura dell’essere.Per poter ridurre tutti i molteplici significati della parola “essere” ad un significato unico e fondamentale c’è bisogno del principio di non contraddizione per il quale è impossibile affermare o negare contemporaneamente lo stesso predicato intorno allo stesso soggetto quindi non potrò dire che l’uomo è un animale ragionevole e anche che l’uomo non è un animale non ragionevole.