eddie guerrero
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Concetti Chiave

  • Il conflitto teologico tra le scuole di Antiochia e Alessandria nel IV e V secolo si incentrava principalmente sulla cristologia, con visioni opposte sulla natura di Cristo.
  • La scuola antiochena, di impronta razionalista, enfatizzava l'umanità di Cristo, rischiando di separare il divino dall'umano.
  • La scuola alessandrina, con un approccio allegorico, tendeva a sottolineare la divinità di Cristo, rischiando il monofisismo.
  • Il conflitto teologico si intrecciava con lotte di potere tra le sedi di Antiochia e Alessandria, ciascuna cercando di controllare il vescovato di Costantinopoli.
  • Lo scontro si sviluppò in due fasi principali: la prima legata a Giovanni Crisostomo e la seconda riguardante le controversie su Nestorio ed Eutiche.

Indice

  1. Conflitto teologico tra scuole
  2. Scuola antiochena e alessandrina
  3. Scontro di potere e prestigio
  4. Giovanni Crisostomo e il suo esilio
  5. Conflitto su Nestorio e Eutiche

Conflitto teologico tra scuole

Fra IV eV secolo si registra un conflitto fra due scuole teologiche rivali: quella di Antiochia e quella di Alessandria d’Egitto.TaIe conflitto è soprattutto di natura cristologica e si articola, nel tempo, in varie fasi.

Scuola antiochena e alessandrina

La scuola antiochena è d’impronta razionalista e positiva, portata a rivendicare l’umanità completa di Cristo fino a compromettere quasi l’unità di soggetto con il divino (Diodoro). La scuola alessandrina è allegorista, portata a porre l’umanità di Cristo in secondo piano, fino al rischio del monofisismo. Alla scuola antiochena appartengono Diodoro (esiliato nel 372, richiamato nel 378); Teodoro di Mopsuestia, vescovo prima di Tarso (376) e poi di Mopsuestia (dal 392) e morto nel 428; Giovanni Crisostomo (345- 407); Giovanni di Antiochia, contemporaneo di Nestorio; Teodoreto di Ciro (vescovo nel 423). Alla scuola alessandrina appartengono i vescovi d’Alessandria Teofilo (399-412), Cirillo (412-444), Dioscoro (444-451).

Scontro di potere e prestigio

Al conflitto teologico si sovrappone quello di potere e prestigio fra le due sedi: ognuna cerca di insediare come vescovo a Costantinopoli un proprio uomo. Lo scontro si lascia periodizzare in due fasi.

Giovanni Crisostomo e il suo esilio

Una prima fase riguarda la figura di un predicatore del vescovo Flaviano di Antiochia, che si era particolarmente distinto: Giovanni detto il Crisostomo (345-407). Filosofia - La disputa tra Alessandrini ed Antiocheni articoloL’imperatore Arcadio lo chiamò a vescovo di Costantinopoli nel 397; il popolo gli era favorevole, ma i suoi violenti attacchi contro il lusso e le persistenze di usi pagani, lo portarono a un conflitto con l’imperatrice Eudossia; questo favorì gli intrighi del vescovo Teofilo della sede episcopale di Alessandria interessata alla sua deposizione. Dopo complesse vicende, fu esiliato nel 404 e morì esule nel Ponto (407).

Conflitto su Nestorio e Eutiche

Una seconda fase si articola a sua volta in due momenti: dapprima il conflitto su Nestorio; quindi quello su Eutiche e il monofisismo, che si sviluppa nella cosiddetta “questione dei tre capitoli”.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano le principali differenze tra la scuola antiochena e quella alessandrina?
  2. La scuola antiochena era razionalista e positiva, enfatizzando l'umanità completa di Cristo, mentre la scuola alessandrina era allegorista, mettendo in secondo piano l'umanità di Cristo, rischiando il monofisismo.

  3. Chi era Giovanni Crisostomo e quale fu il suo destino?
  4. Giovanni Crisostomo era un predicatore di Antiochia, nominato vescovo di Costantinopoli nel 397. A causa dei suoi attacchi contro il lusso e i costumi pagani, entrò in conflitto con l'imperatrice Eudossia e fu esiliato nel 404, morendo nel Ponto nel 407.

  5. Quali furono le fasi del conflitto teologico e di potere tra le scuole?
  6. Il conflitto si articolò in due fasi principali: la prima riguardava Giovanni Crisostomo e il suo esilio, mentre la seconda si concentrava sui conflitti su Nestorio e Eutiche, culminando nella "questione dei tre capitoli".

Domande e risposte

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