
Questo è l'anno degli esami, e soprattutto è l'anno in cui dovrete realizzare la vostra prima e vera tesina da presentare alla commissione. Non fatevi prendere dall’agitazione! Realizzare una buona tesina non è una cosa troppo complessa se si dispone di concentrazione e buone idee.
E se anche queste ultime scarseggiano e non sapete da dove partire per effettuare dei collegamenti sensati e originali, allora è il caso di considerare alcuni consigli.CENTRARE L’ARGOMENTO - La prima mossa intelligente è quella di trovare l’argomento centrale della vostra tesina, capire le parole chiave e, in base a queste, gli spunti dei collegamenti tra le diverse materie. Partendo, ad esempio, dalla storia potrete facilmente passare a geografia e la letteratura. Ci sono temi, poi, che sono stati oggetto e ispirazione di eventi storici, ideologie e correnti letterarie. Dunque prendete una materia come riferimento e cercate i riferimenti alle discipline partendo da quella, secondo il tema che avete scelto. Nella scelta del filo conduttore, fatevi orientare da ciò che più vi ha interessato durante l'anno: utilizzare, ad esempio, un personaggio particolarmente apprezzato o un argomento che conoscete come le vostre tasche può essere un ottimo stratagemma.
CRITERI CRONOLOGICI E LOGICI - Nella caccia ai collegamenti potete applicare un criterio cronologico, di solito infallibile. Cercate nomi, eventi, luoghi, correnti letterarie legati ad un medesimo periodo storico. In questo modo vi assicurerete subito un buon numero di collegamenti tra le differenti materie. Altrimenti affidatevi ad un criterio logico, cioè passare da un argomento ad un altro grazie al ragionamento. Ad esempio, se parlate in scienze dell'inquinamento, e la regione più inquinata del mondo è la Cina, potreste portare questo paese in geografia.
CHIEDERE CONSIGLIO AI PROF - Se, nonostante tanto impegno, non riuscite proprio ad individuare la strada maestra da seguire, non esitate a chiedere un consiglio al vostro insegnante di riferimento. Se avete scelto, ad esempio, un argomento di ordine scientifico, tecnico o matematico, rivolgetevi al vostro prof di matematica e scienza. Se invece partite da un tema letterario o storico, sarà l’insegnante di italiano, storia e geografia a potervi offrire qualche dritta.
UN PO’ D’ INTUITO NON GUASTA - Ricordatevi che la tesina è un vostro lavoro e pertanto non deve mancare un tocco di originalità. Evitate i collegamenti forzati e non abbiate il timore di non essere riusciti ad includere tutte le materie. E’ meglio realizzare pochi riferimenti ben fatti che troppi tra i quali, inevitabilmente, ce ne sarà qualcuno insensato e non necessario. Affidatevi al vostro intuito e non escludete collegamenti originali anche con l’attualità e i vostri maggiori interessi (come la musica, la tv, ecc.).
Margherita Paolini