Studenti DSA e con Disabilità: cosa prevede per loro l'Esame di Terza Media 2022

Manca ormai veramente poco all'esame di Terza Media 2022 che come ogni anno coinvolgerà migliaia di alunni italiani. Cosa sappiamo finora sull'esame? Praticamente tutto. Nello specifico infatti, l'esame è composto da due prove scritte e un colloquio orale.

Come è noto, la prima prova avrà per oggetto la lingua italiana, mentre il secondo scritto verterà sulle competenze logico-matematiche. Infine, durante il colloquio orale lo studente dovrà dimostrare di aver fatto proprie le nozioni di Educazione Civica, e possedere un livello di lingua comunitaria in linea con il QCER. Ma come sarà invece l'esame che gli studenti affetti da DSA e da altre disabilità si troveranno ad affrontare? Vediamolo insieme.

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Esame Terza Media: come sarà la prova degli studenti DSA e affetti da disabilità

Come si legge nell'ordinanza rilasciata dal MI, la sottocommissione può redigere, laddove necessario, “prove differenziate idonee a valutare i progressi del candidato con disabilità in rapporto ai livelli di apprendimento iniziali”. Si tratta di prove con ”valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dell'esame di Stato e del conseguimento del diploma finale”. Per gli studenti che presentino disturbi specifici di apprendimento (DSA), ”lo svolgimento dell'esame di Stato è coerente con il piano didattico personalizzato predisposto dal consiglio di classe”.
Motivo per cui questi studenti avranno a disposizione più tempo per lo svolgimento della prova che potrà avvenire anche mediante l'uso di ”strumenti compensativi, quali apparecchiature e strumenti informatici solo nel caso in cui siano stati previsti dal piano didattico personalizzato”. Un percorso su misura dello studente e che obbliga la sottocommissione, nel valutare la prova del candidato affetto da disabilità, ad adottare criteri valutativi diversi, stabiliti ”sulla base del piano didattico personalizzato”. Infine, laddove la disabilità del candidato comporti l'esonero dall'insegnamento delle lingue straniere, "la sottocommissione predispone, se necessario, prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, con valore equivalente ai fini del superamento dell'esame di Stato e del conseguimento del diploma".