
Manca solo l'ordinanza, ma ci sono pochi dubbi sull'esame di terza media. Rispetto alle ultime indiscrezioni trapelate nelle scorse settimane c'è una piccola novità: salta l'esame come inteso fino all'anno scorso, causa coronavirus, ma la tesina prevista dovrà essere discussa con i docenti anche se in modalità telematica.
L'elaborato non dovrà necessariamente riguardare tutte le discipline.
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Esame di terza media, le ultime variazioni
Rispetto a quanto detto ad aprile dalla ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, nelle ultime ore prende quota l'idea di realizzare un colloquio orale su quanto realizzato con l'ausilio dei docenti: così riporta un articolo de Il Corriere della Sera. Fino a ieri tutti quasi convinti che bastasse consegnare la tesina e poi essere valutati sulla base anche dell'andamento scolastico dell'ultimo anno. E invece no. Non ci sarà il tema d'italiano, non ci saranno lo scritto di matematica e lingua, ma un'orale sì e lo si farà prima dello scrutinio finale. Il colloquio on line sarà multidisciplinare, ma incentrato anche solamente su una parte del programma svolto.
Esame di terza media, sì all'orale a distanza
A differenza dell'esame di maturità su cui si lavora per farlo in presenza, l'orale dell'esame di terza media si farà, a meno di clamorosi sviluppi, in modalità telematica. Un modo, secondo quanto segnala il quotidiano, anche per dare la possibilità ai ragazzi di salutare i propri docenti che dal prossimo anno non vedranno più. Già alcune scuole, comunque, aveva deciso in autonomia, deliberando comunque un esame orale a distanza.