
Da questa settimana sono partiti gli esami di terza media 2024, che vedranno la partecipazione di oltre mezzo milione di ragazzi e ragazze. Si tratta a tutti gli effetti del primo grande esame cui vanno incontro i giovani studenti italiani.
Facciamo quindi un recap con tutte le informazioni della prova: dalle tre tappe previste fino ad arrivare al voto. Ecco la guida degli esami di terza media 2024.
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Quando cominciano gli esami di terza media 2024
Gli esami di terza media 2024 non hanno una data univoca decisa a livello nazionale. Il calendario viene infatti stabilito dalle singole commissioni d’esame durante la riunione plenaria che precede l'inizio delle prove. Tuttavia, per uniformare lo svolgimento degli esami su tutto il territorio nazionale, il Ministero ha fissato che gli esami dovranno tenersi tra l'ultimo giorno di lezioni e il 30 giugno 2024.
In genere, gli esami di terza media iniziano prima rispetto a quelli di Maturità. Quest’anno, nella maggior parte dei casi, gli esami di terza media dovrebbero iniziare nella settimana del 10 giugno.
Esame terza media 2024: quali sono i requisiti di ammissione
Il primo passaggio cruciale per gli studenti è rappresentato dagli scrutini di fine anno, durante i quali si decide chi viene ammesso all’esame e chi dovrà ripetere l’anno scolastico. Sebbene la bocciatura sia rara alle scuole medie, solo chi soddisfa determinati requisiti può accedere all’esame.
Tre in particolare sono i punti fondamentali da rispettare:
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l'alunno deve aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale;
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deve aver svolto le Prove INVALSI 2024;
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e non aver ricevuto sanzioni disciplinari gravi che comportano l’esclusione automatica dagli scrutini.
Durante gli scrutini di fine anno si decide anche il voto di ammissione, espresso in decimi. In caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, i professori possono attribuire un voto di ammissione inferiore a sei, permettendo comunque allo studente di sostenere l’esame.
Prima di iniziare le prove, le commissioni si riuniranno nella cosiddetta riunione preliminare per stabilire le date delle singole prove, la loro durata e le tracce - preparate dai professori interni sulla base delle proposte dei docenti delle discipline coinvolte.
Quali sono le prove scritte agli esami di terza media?
All’esame di terza media, la prima prova che gli studenti dovranno affrontare è lo scritto d’Italiano. Gli alunni possono scegliere tra tre tipi di prova: Tipologia A (testo narrativo), Tipologia B (testo argomentativo) e Tipologia C (comprensione del testo). Le tracce, elaborate dalle commissioni d’esame, possono anche essere combinate tra loro.
La seconda prova, nel caso delle scuole medie, verte su Matematica. Come specifica l’articolo 8 del Decreto Ministeriale 741/2017, la prova è volta ad accertare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dagli studenti. Le tracce includeranno problemi articolati su una o più richieste, con domande a risposta multipla, e riguarderanno argomenti come numeri, spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e previsioni, algebra e geometria delle figure.
L’esame di terza media 2024 comprende inoltre una prova di Lingue straniere, che include l’Inglese e una seconda lingua comunitaria appresa durante il triennio. Le tracce possono comprendere un questionario di comprensione del testo, il completamento e la riscrittura di un testo, l’elaborazione di un dialogo, la scrittura di una lettera o email personale e la sintesi di un testo. Lo scopo di questa prova è valutare la preparazione degli studenti, con il livello minimo richiesto di A2 per l’Inglese e A1 per la seconda lingua comunitaria.
Per tutte le prove scritte, il tempo massimo di consegna non può superare le quattro ore.
Come funziona il colloquio orale di terza media 2024
A chiudere l’esame di terza media 2024 sarà il colloquio orale, durante il quale lo studente si confronterà con la sottocommissione. Il colloquio, della durata di circa trenta minuti, viene condotto collegialmente dai docenti che valutano il grado di preparazione degli studenti nelle loro materie. È importante che lo studente dimostri capacità di argomentazione, risoluzione di problemi e pensiero critico.
Spesso, il colloquio inizia con la presentazione della "tesina", usata per rompere il ghiaccio. È importante che lo studente riesca a collegare in modo coerente le varie discipline di studio.
Nella parte conclusiva del colloquio verranno valutate le conoscenze acquisite nell’ambito dell’Educazione Civica. Per gli studenti iscritti a percorsi a indirizzo musicale, è prevista anche una prova pratica di strumento.
Come si calcola il voto degli esami di terza media
Dopo l’orale di tutti i candidati, la commissione assegna il voto finale, espresso in decimi, che deriva dal voto di ammissione e dalla media dei voti delle prove scritte e del colloquio orale. Il punteggio finale, in altri termini, è la media tra il voto di accesso alle prove e i risultati dei singoli passaggi, arrotondato per eccesso se i punteggi decimali sono pari o superiori a 0,5. La commissione può attribuire la lode agli studenti che ottengono il punteggio massimo di dieci decimi (10/10).