Esame di Terza Media, come funziona per il 2023?

Mancano ancora un po' di mesi a quello che per molti, come di consuetudine, rappresenta l'unico ostacolo da superare per godersi le meritate vacanze estive ovvero l'esame di Terza Media.

Ma come funzionerà l'esame di Terza Media 2023? Quali sono i requisiti per essere ammessi, da quante prove sarà composto e come sarà attribuito il voto finale? Andiamolo a vedere.

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I requisiti e il voto d'ammissione

Per essere ammessi a quello che per molti rappresenta l'ultimo step da superare per godersi a pieno le vacanze estive sarà necessario: aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale previsto, non aver ricevuta la sanzione disciplinare della non ammissione all'esame di Stato e l'aver svolto, entro il mese di aprile, le prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall'INVALSI.

Durante lo scrutinio finale sarà il consiglio di classe ad attribuire, sulla base del percorso scolastico triennale, agli studenti ammessi all'esame un voto di ammissione espresso in decimi. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare la non ammissione all’esame o attribuire allo studente un voto di ammissione anche inferiore a sei/decimi.

Le prove d’esame

L'esame di Terza Media 2023 si comporrà di tre prove scritte e un colloquio orale. Tra le prove scritte ci sarà quella di italiano, quella relativa alle competenze logico-matematiche e quella di lingue articolata in due sezioni, una per ciascuna delle lingue straniere studiate. A predisporre le tracce sarà la stessa commissione in sede di riunione preliminare sulla base delle proposte dei docenti delle discipline coinvolte.

Il colloquio orale, invece, servirà per valutare il livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dagli studenti. Determinanti saranno le capacità di argomentazione, di pensiero critico e di collegamento organico tra le varie discipline oltre alle competenze connesse all'educazione civica.

La votazione finale

La votazione finale sarà espressa in decimi e sarà determinata dalla media tra il voto di ammissione e la media dei voti attribuiti alle prove scritte e al colloquio. A superare l'esame sarà chi otterrà un voto pari o superiore a sei/decimi.

La commissione, inoltre, su proposta della sottocommissione e con deliberazione assunta all'unanimità potrà attribuire la lode ai candidati che hanno conseguito un voto di dieci/decimi basandosi sia sugli esiti delle prove d'esame che sul percorso scolastico triennale.

Paolo Di Falco