Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Le turbine idrauliche sono classificate in due categorie principali: ad azione e a reazione, a seconda di come trasformano l'energia di pressione in energia elettrica.
  • Esistono diversi tipi di turbine idrauliche per vari salti: Pelton per grandi salti, Francis per salti medi e Kaplan per salti minori.
  • I piccoli impianti idroelettrici presentano meno problemi rispetto ai grandi impianti, offrendo un'opzione più semplice per l'energia rinnovabile.
  • L'energia idroelettrica globale rappresenta solo il 10% di quella potenzialmente ottenibile, con significativi margini di crescita in paesi in via di sviluppo.
  • In Europa, l'energia idroelettrica copre circa l'11% della produzione totale di energia elettrica, mentre in Italia contribuisce per l'11,2%.

Turbine idrauliche - Caratteristiche e funzioni

Esistono turbine idrauliche di tipo diverso, a seconda del salto e della portata da sfruttare. Esse sono costituite da una parte fissa e da una parte mobile collegata al generatore elettrico. Le turbine idrauliche usate nelle centrali si dividono in due categorie:
•Turbine ad azione;
•Turbine a reazione;
Quando tutta l’energia di pressione viene trasformata in energia elettrica la turbina è detta ad azione, altrimenti a reazione.
La Turbina Pelton viene utilizzata per grandi salti; la turbina Francis viene utilizzata, invece, per salti medi; la turbina Kaplan viene utilizzata per salti minori.


Tuttavia, i piccoli idroelettrici presentano meno problemi rispetto ai grandi impianti idroelettrici.
Si stima che l’energia idroelettrica prodotta nel mondo sia solo il 10% dell’energia potenzialmente ottenibile. I maggiori potenziali si trovano in paesi in via di sviluppo, mentre nell’Europa occidentale il potenziale residuo è di circa del 30%. La produzione totale di energia idroelettrica potrebbe essere potenzialmente incrementata fino a 5 volte quella attuale. Il paese che possiede il maggior numero di centrali idroelettriche è la Cina, la quale detiene anche il primato della potenza installata. In Europa, l’idroelettrico costituisce la più importante e tradizionale fonte di energia rinnovabile e ad oggi copre circa l’11% della produzione complessiva di energia elettrica. In Italia, invece, il contributo alla produzione di energia elettrica totale è pari all’11,2%.
La produzione di energia dipende da due fattori: la caduta o salto (head) e la portata d’acqua (flow rate).

Domande e risposte