Concetti Chiave
- Il propano e il butano sono idrocarburi gassosi simili al metano, spesso trovati combinati con esso e possono essere estratti dal petrolio.
- Questi gas hanno un elevato potere calorifico e non sono tossici, ma diventano esplosivi quando mescolati con l'aria.
- Vengono compressi in bombole metalliche per usi domestici, particolarmente utili in assenza di reti di distribuzione del gas.
- È fondamentale garantirne il corretto allacciamento e posizionamento lontano da fonti di calore per evitare incendi o esplosioni.
- Il loro uso sicuro segue le stesse precauzioni necessarie per il gas illuminante, essendo validi sostituti in ambito domestico.
I gas liquefatti: propano e butano
II propano ed il butano sono idrocarburi gassosi molto simili al metano, col quale si trovano spesso combinati e da cui vengono di conseguenza scissi.
Possono anche essere estratti per distillazione dal petrolio, di cui sono costituenti; hanno comunque un ottimo potere calorifico (10.000-11.000 Cai) e non sono tossici. Tuttavia, come il metano, mescolati all’aria, diventano esplosivi ed incendiabili.
Loro utilizzazione specifica è la compressione in bombole metalliche (del peso di 10/15 Kg), da impiegare per usi domestici (alimentazione di fornelli, caldaiette, stufe a gas isolate, scalda-acqua) nei luoghi sprovvisti di reti di distribuzione del gas illuminante.
Inoltre, per il loro prudente impiego, valgono le stesse avvertenze che per l’uso del gas illuminante (o di città), di cui ora parleremo, e del quale il butano ed il propano (soli o miscelati, e venduti con diverse denominazioni commerciali: Agipgas, Liquigas, Pibi- gas, ecc.) possono considerarsi ottimi succedanei.