Concetti Chiave
- Gli acciai si distinguono principalmente in base alla quantità di carbonio presente, influenzando le loro proprietà.
- L'acciaio possiede resistenza alla compressione e alla trazione, oltre a duttilità e malleabilità simili a metalli come oro e rame.
- La produzione dell'acciaio inizia con la ghisa bianca d'altoforno, utilizzando macchine come convertitori e forni.
- Il processo Bessemer, ora superato, consisteva nell'uso di aria calda per trasformare la ghisa in acciaio all'interno di contenitori refrattari.
- I forni elettrici, che impiegano un arco elettrico, sono una tecnologia moderna che produce acciaio con un'efficienza energetica superiore.
Caratteristiche degli acciai
Gli acciai si distinguono secondo la quantità di carbonio. Le sue caratteristiche sono:
- La resistenza: alla compressione e alla trazione.
- La duttilità: cioè che si può lavorare, piegare, come l'oro, l'argento e il rame. - La malleabilità.
Il materiale per produrre l'acciaio è la ghisa bianca d'altoforno e molti altri ferri. Si usano due macchine per creare l'acciaio:
- I convertitori: che formano l'acciaio comune.
- I forni: che usano elettricità o i gas.
Processi di lavorazione dell'acciaio
Per produrre l'acciaio ci sono tre lavorazioni:
- Il processo Bessemer: si realizza in grandi contenitori fatti di materiale refrattario; viene messa la ghisa fusa con l'aria calda, formando l'anidride carbonica che esce dalla bocca della macchina. Dopo essa viene colata nella siviera, dove si solidifica. Questo processo è stato sostituito dai convertitori LD e OBM che emettono ossigeno.
- I forni Martin - Siemens: in essi vengono messi ghisa, materiale ferroso o minerali di ferro; ha una funzione continua. In seguito venne sostituito dai convertitori LD e dai forni elettrici.
- I forni elettrici: l'elettricità passa tra due elettrodi; viene caricata con la ghisa e altri ferri, dando origine a un arco elettrico. Questi forni elettrici producono molta energia a differenza degli altri.