Concetti Chiave
- Il passaggio dalla legna al carbone come fonte energetica risolse la crisi energetica del XVII secolo in Inghilterra.
- L'introduzione del carbone permise lo sviluppo della macchina a vapore, rivoluzionando l'industria e il commercio.
- La prima rivoluzione industriale stimolò un rapido progresso economico e commerciale in Europa e Nord America.
- L'urbanizzazione crebbe notevolmente, con un significativo spostamento della popolazione dalle aree rurali alle città.
- Lo sviluppo dei trasporti fu un elemento chiave associato alla rivoluzione industriale.
Prima rivoluzione industriale - Innovazioni e risorse
Durante l’età rinascimentale si assistette a un rapido sviluppo delle città: ciò favorì il contestuale sviluppo dell’artigianato, della manifattura e delle attività minerarie e metallurgiche. Tutte queste innovazioni ampliarono ulteriormente il fabbisogno energetico. Tuttavia, la legna restava ancora l’unico combustibile utilizzabile, motivo per cui nell’arco di 400 anni le risorse del legname diminuirono di oltre il 30%. Lo scarseggiare della materia prima e l’inflazione legata al suo acquisto determinò una vera e propria crisi energetica, la quale alla fine del XVII secolo indusse l’Inghilterra a ricorrere ad una nuova fonte di energia: il carbone. L’uso di questa risorsa favorì lo sviluppo della macchina a vapore, inizialmente utilizzata solo nelle miniere ma ben presto impiegata in diversi settori del commercio per via della sua efficacia. Essa funziona nel seguente modo: viene bruciato il carbone in una caldaia; il calore prodotto dalla combustione riscalda l’acqua e, tramite il vapore, fa muovere un pistone che sarà collegato all’esterno con un macchinario. Quando il carbone si esaurisce, la temperatura si abbassa, l’acqua condensa e il pistone si riabbassa, tornando alla posizione iniziale. A partire dal 1600, il carbone, più economico e disponibile della legna, sostituì definitivamente quest’ultima: entro un secolo, esso divenne fonte del 95% dell’energia commerciale.
La prima rivoluzione industriale determinò un rapido progresso economico e commerciale in Europa e in America del nord. Le industrie crebbero notevolmente e divennero una fonte di lavoro importante e fruttuosa. Per questo motivo, gran parte della popolazione si spostò dalle zone rurali alle città. Si assistette al fenomeno dell’urbanizzazione: le campagne persero via via importanza e l’industria primaria si ridusse notevolmente, a vantaggio, invece, dell’industria secondaria.
Altro elemento cardine che si associa alla rivoluzione industriale è lo sviluppo dei trasporti.