By Simy
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Concetti Chiave

  • I materiali sono essenziali per creare oggetti quotidiani, ricavabili da risorse naturali o sintetiche e classificati in vegetali, animali e minerali.
  • Materiali naturali includono legno e cotone (vegetali), lana e cuoio (animali), argilla e marmo (minerali), ciascuno con usi specifici.
  • I materiali artificiali come vetro e plastica derivano dalla combinazione di elementi naturali con processi chimici.
  • Le risorse rinnovabili, come l'energia solare ed eolica, sono alternative ai combustibili fossili, non inquinano e si rigenerano naturalmente.
  • Le risorse esauribili non si rigenerano rapidamente e possono essere riciclabili (ferro e vetro) o non riciclabili (combustibili fossili).

In questo appunto sono riportate alcune informazioni riguardo cosa sono i materiali e le risorse rinnovabili, con annesse tutte le caratteristiche principali.

Indice

  1. Cosa sono i materiali e da dove si ricavano
  2. Materiali naturali di origine vegetale, animale e minerale
  3. Materiali artificiali
  4. Caratteristiche dei materiali
  5. Le risorse rinnovabili
  6. Quali sono le risorse rinnovabili
  7. I limiti per le risorse rinnovabili
  8. Le risorse esauribili

Cosa sono i materiali e da dove si ricavano

I materiali sono gli elementi indispensabili per creare oggetti che soddisfano i bisogni degli uomini. Gli oggetti che si trovano in giro quotidianamente sono composti da materiali differenti in grado di svolgere funzioni diverse. I materiali possono essere ricavati da risorse naturali, quindi li troviamo in natura; in seguito l’uomo li lavora da elementi artificiali, realizzati direttamente dall’uomo andando ad unire materiali differenti tra di loro o addirittura possono derivare da elementi sintetici, ovvero materiali prodotti dall’uomo chimicamente. Poi i materiali naturali possono essere distinti in materiali di origine animale, minerale e vegetale.

materiali e risorse

Materiali naturali di origine vegetale, animale e minerale

Tra i materiali naturali di origine vegetale ricordiamo il legno dal quale è possibile ricavare la carta, oppure tavoli o altri oggetti di legno. Di origine vegetale troviamo anche il cotone: lavorando questo materiale si possono ottenere capi d’abbigliamento.
Tra i materiali di origine animale si ricorda la lana, ottenuta dalla lavorazione accurata del pelo della pecora ottenendo in questo modo sciarpe e altri capi d’abbigliamento utili per la stagione invernale. Un altro materiale è il cuoio ottenuto dalla trasformazione della pelle di alcuni animali per ottenere cinture di cuoio o i palloni da calcio.
Tra i materiali di origine minerale abbiamo invece l’argilla. Attraverso la sua lavorazione è possibile realizzare vasi e altri oggetti d’arredamento ma anche piatti e oggetti vari. Un altro materiale è il marmo utilizzato per la realizzazione dei davanzali, piastrelle, pilastri e tanto altro.

Materiali artificiali

Tra i materiali di origine artificiale ricordiamo il vetro che viene ottenuto dall’unione tra la sabbia e altri materiali resi liquidi. La plastica è un altro materiale prodotto dall’estrazione del petrolio.
Poi ricordiamo la gomma, un prodotto derivante dalla lavorazione del petrolio. Poi ci sono i tessuti sintetici che sono prodotti dall’unione di vari materiali come il cotone con la lana.

Caratteristiche dei materiali

Ogni materiale ha caratteristiche proprie. Ad esempio, il vetro è un materiale trasparente cioè permette il passaggio della luce. L’argilla invece presenta la caratteristica di essere molto fragile, quindi viene facilmente rotta se si utilizza una forza maggiore. A differenza del marmo che, invece, è molto resistente e resiste alle forze di intensità maggiore.

Le risorse rinnovabili

Le risorse rinnovabili sono delle risorse alternative diverse da quelle prodotte utilizzando i combustibili fossili. Queste risorse non inquinano e non si esauriscono grazie alla loro capacità di rigenerarsi a fine ciclo. Queste fonti rinnovabili hanno un’enorme importanza perché permettono tutelare l’ambiente e la salute dell’uomo.

Quali sono le risorse rinnovabili

Tra le risorse rinnovabili per eccellenza si ricorda l’energia solare definita anche energia verde perché non inquina ed è sempre disponibile. Viene ottenuta dai raggi solari e viene utilizzata nelle case e altri ambienti. L’energia solare è una risorsa illimitata ottenuta dalla conversione della luce solare mediante pannelli solari e impianti fotovoltaici.
Poi c’è l’energia eolica prodotta direttamente dal vento. Si tratta di un’energia rinnovabile ed è stata tra le prime in assoluto ad essere sfruttata dall’uomo. Attualmente questo tipo di energia produce soprattutto elettricità grazie alla presenza di una turbina eolica. Tutte le apparecchiature utili per ottenere energia eolica devono essere posizionate in prossimità di mari e oceani perché si tratta di zone molto ventose.

Materiali - Domande e risposte articolo

L’energia idroelettrica è una risorsa anch’essa naturale esauribile e perciò deve essere sfruttata con moderazione dall’uomo. L’acqua viene usata per produrre energia tramite l’istallazione di generatori specifici.

I limiti per le risorse rinnovabili

I limiti per le risorse rinnovabili sono:

  • l’energia solare;
  • l'energia eolica;
  • l'energia idroelettrica.
  • la capacità di rigenerazione delle risorse rinnovabili, dato che queste possono essere sfruttate entro un certo limite, dovuto proprio a questo fattore;
  • il limite di flusso che risulta essere circoscritto alla disponibilità potenziale del flusso di una determinata risorsa.

Le risorse esauribili

Quando si parla di risorse esauribili si fa riferimento a tutte quelle risorse che non hanno la capacità, una volta esaurite, si rigenerarsi in poco tempo. Quindi se vengono sfruttate costantemente per un lungo periodo, saranno destinate ad esaurirsi. Tali risorse si possono distinguere in due gruppi: risorse riciclabili e risorse non riciclabili.
Al primo gruppo appartengono tutte quelle risorse che anche se molto sfruttate, possono essere sottoposte ad un successivo riciclo. Un esempio sono per esempio i materiali che contengono ferro e vetro, dopo essere stati utilizzate, vengono trasformate e nuovamente immesse nel ciclo di produzione.
Poi ci sono le risorse esauribili non riciclabili che hanno la caratteristica di non essere recuperate in seguito al loro utilizzo, come la combustione dei combustibili fossili che producono calore. Il calore ottenuto non può più essere trasformato in combustibile. Di conseguenza si va incontro ad un processo irreversibile che porterà all’esaurimento totale della risorsa.

Domande da interrogazione

  1. Cosa sono i materiali e come vengono classificati?
  2. I materiali sono elementi essenziali per creare oggetti che soddisfano i bisogni umani. Possono essere naturali, di origine vegetale, animale o minerale, oppure artificiali, creati dall'uomo.

  3. Quali sono alcuni esempi di materiali naturali e le loro applicazioni?
  4. Esempi di materiali naturali includono il legno per la carta e mobili, il cotone per abbigliamento, la lana per capi invernali, e l'argilla per vasi e piatti.

  5. Quali sono le caratteristiche principali delle risorse rinnovabili?
  6. Le risorse rinnovabili sono alternative ai combustibili fossili, non inquinano, si rigenerano a fine ciclo e sono cruciali per la tutela ambientale.

  7. Quali sono le principali risorse rinnovabili e come vengono utilizzate?
  8. Le principali risorse rinnovabili includono l'energia solare, eolica e idroelettrica, utilizzate per produrre elettricità e altre forme di energia sostenibile.

  9. Quali sono i limiti delle risorse rinnovabili?
  10. I limiti includono la capacità di rigenerazione e il flusso limitato, che dipendono dalla disponibilità potenziale della risorsa.

Domande e risposte