Concetti Chiave
- La macchina fotografica ha tre componenti principali: camera oscura, obiettivo con lenti, e sensore immagine o pellicola.
- Le macchine fotografiche digitali salvano le immagini come file, convertendo l'immagine in segnali elettrici tramite il sensore immagine.
- Le fotocamere reflex usano uno specchio inclinato per inquadrare attraverso l'obiettivo, mentre le compatte visualizzano l'immagine su uno schermo.
- La messa a fuoco, l'otturatore e il diaframma sono elementi chiave per regolare la nitidezza e la quantità di luce nelle foto.
- La regolazione della luce avviene tramite il tempo di scatto e il diaframma, con combinazioni equivalenti che influenzano la profondità di campo.
La fotografia è una tecnica che permette di catturare le immagini reali fissandole su un supporto, e questo viene fatto con una macchina fotografica, strumento fondamentale che, negli anni ha subìto diversi cambiamenti diventando sempre più sofisticata.
La macchina fotografica
Le macchine fotografiche hanno tre componenti principali:
• Camera oscura;
• Obbiettivo, composto da varie lenti;
• Recettore della luce o sensore immagine;
La maggior parte delle macchine fotografiche utilizzate al giorno d’oggi sono digitali e quindi l’immagine viene salvata sotto forma di file.
Per farlo bisogna prima scomporre l’immagine in segnali elettrici che poi diventeranno il file salvato su un’apposita scheda, questo viene fatto dal SENSORE IMMAGINE, una piccola lastra piatta;

Nelle macchine fotografiche più “arretrate” si trova il recettore della luce che non è altro che la pellicola fotografica, ovvero una striscia di plastica trasparente cosparsa con un’emulsione sensibile alla luce, difatti, si annerisce se colpita dalla luce.

Fotocamere reflex e compatte
La fotocamera reflex è dotata uno specchio ribaltabile inclinato di 45° rispetto al sensore immagine, o alla pellicola, che permette di inquadrare “attraverso l’obbiettivo”;http://dumpshare.net/images/14744553.jpg
La fotocamera compatta non ha lo specchio e spesso in quelle digitali è assente l’oculare perché l’immagine si vede sullo schermo posteriore, se invece c’è è sfalsato rispetto all’obbiettivo.
http://dumpshare.net/images/68865844.jpg
Ci sono poi altri dispositivi, tra cui:
Messa a fuoco: fa compiere piccoli spostamenti alle lenti dell’obbiettivo e permette di rendere l’immagine più nitida modificando la distanza tra lenti e recettore.
Otturatore: regola il tempo in cui la luce entra nella camera oscura. Esiste una scala dei tempi, uguale per tutti i dispositivi, che indica le frazioni di secondo.
Diaframma: è formato da delle lamelle poste a forma di iride che formano un’apertura al centro che può essere più o meno ampia e ciò dipende in base alla quantità di luce che si vuole far entrare nella camera oscura.
Regolazione della luce
Per regolare la luce si agisce contemporaneamente sul tempo di scatto e sul diaframma. Esistono delle COMBINAZIONI EQUIVALENTI che permettono di ottenere la stessa quantità di luce ma in più modi.
In base alla combinazione varia la profondità di campo (la zona a fuoco) che sarà maggiore quando il diaframma sarà più chiuso.

Domande da interrogazione
- Quali sono le componenti principali di una macchina fotografica?
- Qual è la differenza principale tra una fotocamera reflex e una compatta?
- Come si regola la luce in una macchina fotografica?
Le macchine fotografiche hanno tre componenti principali: la camera oscura, l'obbiettivo composto da varie lenti, e il recettore della luce o sensore immagine.
La fotocamera reflex è dotata di uno specchio ribaltabile inclinato di 45° che permette di inquadrare attraverso l'obbiettivo, mentre la fotocamera compatta non ha lo specchio e spesso manca l'oculare nelle versioni digitali.
La luce si regola agendo contemporaneamente sul tempo di scatto e sul diaframma, utilizzando combinazioni equivalenti per ottenere la stessa quantità di luce in modi diversi, influenzando la profondità di campo.