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Concetti Chiave

  • L'energia è essenziale per la società moderna, ma la sua produzione e uso possono causare effetti negativi sull'ambiente.
  • La legge della conversione dell'energia afferma che l'energia non si crea né si distrugge, ma si trasferisce o trasforma.
  • Le fonti di energia si dividono in primarie (naturali) e secondarie (derivate dalla lavorazione).
  • Le fonti di energia non rinnovabili, come il carbone e il petrolio, sono limitate e contribuiscono all'inquinamento.
  • L'uranio, usato nelle centrali nucleari, produce energia pulita ma genera scorie radioattive da gestire con attenzione.

L’energia è la capacità di un corpo o di un sistema di compiere un lavoro (si misura in joule)
-Senza l’energia non potrebbe esistere una società avanzata come la nostra, ma purtroppo gli effetti della produzione, dell’uso e dello spreco di questa, sono quasi sempre negativi, fino a provocare modifiche irreparabili per l’ambiente. Per tutte le forme di energia vale la legge della conversione e della degradazione, ovvero che l’energia non si può né creare, né distruggere, ma solo trasferire da un corpo all’altro.

L’energia può essere:
-cinetica o di movimento
-nucleare
-elettrica
-termica
-raggiante
-chimica
-elettrica
-chimica
-potenziale o di posizione

Indice

  1. Fonti di energia
  2. Fonti di energia non rinnovabili

Fonti di energia

-Si dividono in primarie, utilizzate allo stato naturale (petrolio, carbone, gas naturale, vento, acqua, sole) e secondarie, derivanti dalla lavorazione (olio combustibile, benzina o semplicemente l’energia elettrica). Le fonti primarie si distinguono in esauribili o non rinnovabili (combustibili fossili, uranio) e non esauribili o rinnovabili (sole, vento, geotermie)

Fonti di energia non rinnovabili

Sono destinate a scomparire, perché le risorse del pianeta sono limitate. Il carbone (era legna, usato solido), il petrolio (resti del mondo animale, trasformato in carburante o altre sostanze) e il gas naturale (parte rilasciata dal petrolio e dal carbone, si trova insieme al petrolio) sono combustibili fossili e idrocarburi, accumulati nel corso di intere ere geologiche. Dei minerali radioattivi c’è l’uranio (usato nelle centrali nucleari) è un metallo che genera una grande quantità di energia termica, produce energia pulita, quindi senza emissioni di gas, la sua disponibilità è buona. Un suo difetto è quello di produrre scorie radioattive che è necessario depositare in luoghi sicuri. Questi sono le fonti più diffuse e quelle che producono più energia, sono anche facilmente estraibili. Però hanno molti svantaggi: sono esauribili e non disponibili in tutto il pianeta, inoltre il loro prezzo è variabile e quando vengono bruciati producono polveri, fonti di inquinamento.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la legge fondamentale che governa l'energia?
  2. La legge fondamentale è quella della conversione e della degradazione, che afferma che l'energia non si può né creare né distruggere, ma solo trasferire da un corpo all'altro.

  3. Quali sono le differenze tra le fonti di energia primarie e secondarie?
  4. Le fonti di energia primarie sono utilizzate allo stato naturale, come petrolio, carbone, gas naturale, vento, acqua e sole, mentre le fonti secondarie derivano dalla lavorazione delle primarie, come olio combustibile, benzina o energia elettrica.

  5. Quali sono gli svantaggi delle fonti di energia non rinnovabili?
  6. Gli svantaggi delle fonti di energia non rinnovabili includono la loro esauribilità, la disponibilità limitata in tutto il pianeta, il prezzo variabile e l'inquinamento prodotto quando vengono bruciate.

Domande e risposte