Concetti Chiave
- La lateralità si riferisce alla dominanza di un emisfero cerebrale sull'altro, influenzando l'uso preferenziale di parti specifiche del corpo come mani, piedi e occhi.
- La dominanza laterale, con esempi come destrimani e mancini, si stabilisce presto nella vita, spesso legata a fattori ereditari.
- Un corretto sviluppo della lateralità è cruciale per il coordinamento, l'equilibrio e l'apprendimento di abilità psicomotorie come lettura e scrittura.
- La consapevolezza spazio-temporale è essenziale per il movimento e si basa sulla comprensione del corpo nello spazio e nel tempo.
- Una scarsa consapevolezza spazio-temporale può causare difficoltà nei movimenti, nell'apprendimento e nelle interazioni sociali.
Lateralità
Per lateralità si intende l'insieme delle padronanze particolari dell'una o dell'altra delle diverse parti simmetriche del corpo (piede, orecchio, mano, occhio). Il nostro cervello è diviso in due emisferi cerebrali, uno destro e uno sinistro, identici nella struttura, ma diversi nelle funzioni. Nel sistema nervoso centrale il cervello opera in modo «incrociato», cosicché l'emisfero sinistro gestisce la parte destra del corpo, mentre l'emisfero destro gestisce la parte sinistra (vedi capitolo AS).Quando si determina la dominanza di un emisfero rispetto all'altro si parla di dominanza laterale. Nei destrimani (cioè in chi usa di preferenza la mano destra)
l'emisfero cerebrale sinistro prevale su quello destro; al contrario nei mancini. Si parla di dominanza incrociata quando, per esempio, si preferisce usare la mano destra, l'occhio sinistro ma il piede destro. La scelta dell'arto dominante avviene molto presto, verso i dieci mesi di vita, ed è da mettere in rapporto con l’ereditarietà. L’esercizio fisico deve tendere ad assecondare la naturale predisposizione dell'arto e le sue abitudini senza mai effettuare forzature o tentare, come accadeva un tempo, di riportare i bambini mancini a una pretesa «normalità» attraverso esercizi ed esperienze traumatiche.
Quando il processo di sviluppo della lateralità è completato e si manifesta la dominanza, si parla di lateralizzazione; essa è molto importante per un corretto sviluppo psicomotorio, che comprende la coordinazione e l'equilibrio oltre che
l'apprendimento di lettura e scrittura.
Consapevolezza spazio-temporale
Un'altra cognizione indispensabile per il movimento è quella che riguarda l'organizzazione spazio-temporale. Essa dipende dalla conoscenza del proprio corpo, dalla capacità di raffigurarlo nella propria mente (schema corporeo), dalla capacità di relazionarlo con le leggi fisiche del nostro pianeta, in uno spazio e in un tempo. Durante lo sviluppo psicomotorio, è fondamentale apprendere nozioni quali alto-basso, vicino-lontano, davanti-dietro, destra-sinistra insieme a quelle di prima-dopo, veloce-lento: esse consentono infatti di prendere coscienza della precisa collocazione nel tempo e nello spazio del nostro corpo e di tutte le cose che lo circondano. Se tale cognizione non è ben strutturata, possono presentarsi problemi esecutivi riguardo a tutti i movimenti finalizzati; per esempio, risulterà difficile per il bambino trovarsi sulla giusta traiettoria di un oggetto. Se questa mancanza non viene colmata, inoltre, si avranno difficoltà nell'apprendimento della lettura e della scrittura; talora si potranno verificare atteggiamenti asociali.Domande da interrogazione
- Cosa si intende per lateralità e come si sviluppa?
- Qual è l'importanza della consapevolezza spazio-temporale nello sviluppo psicomotorio?
- Quali problemi possono sorgere se la cognizione spazio-temporale non è ben strutturata?
La lateralità si riferisce alla dominanza di una parte del corpo rispetto all'altra, come la mano o l'occhio. Si sviluppa precocemente, intorno ai dieci mesi, ed è influenzata dall'ereditarietà. È importante assecondare la predisposizione naturale senza forzature.
La consapevolezza spazio-temporale è cruciale per il movimento e dipende dalla conoscenza del proprio corpo e dalla capacità di relazionarlo con lo spazio e il tempo. È fondamentale per l'apprendimento di concetti come alto-basso e destra-sinistra, essenziali per la lettura e la scrittura.
Se la cognizione spazio-temporale non è ben strutturata, possono emergere difficoltà nei movimenti finalizzati e nell'apprendimento della lettura e scrittura. Inoltre, potrebbero manifestarsi atteggiamenti asociali.