Concetti Chiave
- L'attività fisica regolare migliora la capacità del cuore di pompare sangue, con adattamenti significativi nel sistema cardiocircolatorio, soprattutto per gli atleti di sport aerobici.
- L'aumento del volume del cuore e la riduzione della frequenza cardiaca a riposo sono modifiche centrali che migliorano la Gittata Cardiaca durante lo sforzo.
- L'ipertrofia eccentrica del ventricolo sinistro è comune negli atleti aerobici, mentre l'ipertrofia concentrica è tipica degli sport statici di potenza.
- L'attività fisica modifica la regolazione del sistema nervoso autonomo, portando a una riduzione della frequenza cardiaca a riposo anche nei soggetti sedentari dopo poche settimane di allenamento.
- Gli adattamenti periferici includono l'aumento della capillarizzazione nei muscoli, migliorando l'assorbimento di ossigeno e substrati energetici senza aumentare la pressione arteriosa media.
Benefici del cuore: attività fisica
Fare attività fisica in maniera costante e ben organizzata (cioè allenarsi), determina un netto miglioramento della qualità e della quantità di lavoro che il cuore può esplicare con importanti effetti positivi. Il cuore e il sistema circolatorio si adattano al lavoro fisico con modificazioni funzionali che si traducono in adattamenti.
nell'apparato cardiocircolatorio, gli adattamenti più vistosi si osservano negli atleti dediti a discipline sportive aerobiche o di resistenza, le quali richiedono il raggiungimento ed il mantenimento per lunghi periodi di Gittata Cardiaca (quantità di sangue che il cuore pompa nella circolazione in un'unità di tempo) massimale.
Adattamenti centrali:
il cuore riesce ad aumentare notevolmente la Gittata cardiaca sotto sforzo soddisfando le maggiori richieste d'O2 da parte dei muscoli.
-l'aumento di volume del cuore (cardiomegalia);
-la riduzione della frequenza cardiaca (bradicardia) a riposo e sotto sforzo.
L'ingrandimento del volume del cuore è il fenomeno più importante ai fini dell'aumento della Gittata Sistolica (quantità di sangue espulsa ad ogni sistole) e della Gittata Cardiaca. Negli atleti che praticano sport aerobici ad altissimo livello il volume cardiaco totale può anche raddoppiarsi. Il ventricolo sinistro può avere le seguenti modifiche:
Ipertrofia eccentrica: riguarda gli atleti aerobici, di resistenza, nei quali il ventricolo sinistro aumenta il suo volume interno e lo spessore delle sue pareti, assumendo una forma tondeggiante;
Ipertrofia concentrica: riguarda gli atleti dediti a sport statici, di potenza, nei quali il ventricolo sinistro aumenta lo spessore delle pareti senza aumentare il volume interno, mantenendo la sua forma originale, ovoidale, o assumendo una forma più allungata.
L’attività fisica consente anche di modificare la regolazione del sistema nervoso autonomo del cuore che porta così una delle conseguenze più evidenti di questa regolazione cioè la riduzione della frequenza cardiaca a riposo. In un soggetto sedentario, anche dopo poche settimane d'allenamento, è possibile osservare una riduzione della FC di 8 - 10 bpm.
A grandi livelli di agonismo è possibile raggiungere i 35 - 40 bpm, valori che configurano la classica bradicardia dell'atleta.
Adattamenti periferici
Nell'atleta di resistenza con l'allenamento si realizza un aumento in assoluto del numero di capillari e del rapporto capillari / fibre muscolari, fenomeno conosciuto con il nome di capillarizzazione. Grazie ad esso, le cellule muscolari vengono a trovarsi nelle migliori condizioni per sfruttare a pieno le aumentate disponibilità di ossigeno e substrati energetici. L'aumento della superficie capillare e della capacità di vasodilatazione delle arteriole muscolari, fa sì che i muscoli riescano a d accogliere quantità di sangue veramente notevoli senza che aumenti la pressione arteriosa media.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali benefici dell'attività fisica sul cuore?
- Quali modificazioni centrali si osservano nel cuore degli atleti?
- Come si differenziano l'ipertrofia eccentrica e concentrica del ventricolo sinistro?
- Quali adattamenti periferici si verificano negli atleti di resistenza?
L'attività fisica costante e ben organizzata migliora la qualità e la quantità di lavoro del cuore, con adattamenti funzionali significativi nel sistema cardiocircolatorio, specialmente negli atleti di discipline aerobiche o di resistenza.
Gli atleti mostrano un aumento del volume del cuore (cardiomegalia) e una riduzione della frequenza cardiaca (bradicardia) a riposo e sotto sforzo, con un aumento della Gittata Sistolica e Cardiaca.
L'ipertrofia eccentrica, tipica degli atleti aerobici, comporta un aumento del volume interno e dello spessore delle pareti del ventricolo sinistro, mentre l'ipertrofia concentrica, tipica degli sport di potenza, comporta solo un aumento dello spessore delle pareti.
Negli atleti di resistenza si verifica un aumento del numero di capillari e del rapporto capillari/fibre muscolari, migliorando la capacità dei muscoli di sfruttare l'ossigeno e i substrati energetici senza aumentare la pressione arteriosa media.
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