Concetti Chiave
- Lo stato ha assunto diverse forme storiche, tra cui lo stato assoluto, autoritario, totalitario, di diritto, democratico e sociale.
- Nello stato assoluto, il sovrano detiene il potere arbitrario e non è soggetto alle leggi che emana.
- Lo stato di diritto si contrappone con la separazione dei poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario.
- Lo stato democratico si basa sul suffragio universale e diretto, mantenendo la separazione dei poteri.
- Lo stato sociale, o welfare state, mira a combinare libertà ed eguaglianza, intervenendo a favore dei più svantaggiati.
Lo stato ha assunto nel corso della storia diverse forme:
Stato assoluto
Lo stato è impersonato dal sovrano il quale detta legge per i sudditi a proprio arbitrio. I sudditi si trovano in uno stato di soggezione, mentre i sovrani, pur avendo emanato la legge, non sono tenuti ad osservarla, quindi al di sopra della legge stessa.
Stato autoritario
I diritti degli individui sono condizionati e limitati dallo stato stesso, e finalizzati a un cosiddetto interesse superiore che è lo stato stesso.
Stato totalitario
Lo stato autoritario diventa uno stato totalitario quando pretende di regolamentare "tutta" la vita dei cittadini, anche negli aspetti privati e ideali. Seconda la formula "tutto nello stato, niente al di fuori dello stato, nulla contro lo stato", ogni manifestazione è regolamentata, esiste un partito unico, l'iscrizione al quale è obbligatoria e i cui organismi sono organi stessi dello stato (come nel fascismo, nel nazismo, nel comunismo).
Stato di diritto
Allo stato assoluto si contrappone lo stato di diritto, nel quale gli organi sovrani emanano la legge, ma vi sono anche sottoposti. Sono caratterizzati dalla separazione dei poteri:
• potere legislativo (emanare le leggi) affidato al parlamento;
• potere esecutivo (applicare le leggi) affidato al governo;
• potere giudiziario affidato ai giudici.
Stato democratico
È di diritto con la separazione dei poteri, ma si caratterizza anche per il suffragio universale e diretto.
Stato sociale
È detto anche welfare state ed è la conseguenza dello stato democratico. È un sistema economico misto, che cercando di coniugare libertà e uguaglianza attraverso la solidarietà e la sussidiarietà, interviene a favore dei singoli e gruppi svantaggiati in tema di salute, istruzione, di assistenza e previdenza, tutela del lavoro e del risparmio con incentivi e meccanismi come la legislazione sociale, il sistema pensionistico e assicurativo, la progressività dell'imposta sul reddito ecc.
Lo stato è l'organizzazione di un popolo che vive ij un certo territorio e che ha fini comuni.
Le finalità di uno stato sono:
• difendere la comunità
• garantire l'ordine
• il benessere economico
• la salute
• l'organizzazione di servizi
• l'istruzione
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dello stato assoluto?
- Come si differenzia lo stato di diritto dallo stato assoluto?
- Qual è il ruolo dello stato sociale nel contesto di uno stato democratico?
Lo stato assoluto è caratterizzato dal sovrano che detta legge a proprio arbitrio, con i sudditi in soggezione e il sovrano al di sopra della legge stessa.
Lo stato di diritto si contrappone allo stato assoluto poiché gli organi sovrani emanano la legge e vi sono sottoposti, con una chiara separazione dei poteri tra legislativo, esecutivo e giudiziario.
Lo stato sociale, o welfare state, è una conseguenza dello stato democratico e interviene a favore dei singoli e gruppi svantaggiati in ambiti come salute, istruzione e previdenza, cercando di coniugare libertà e uguaglianza attraverso la solidarietà e la sussidiarietà.
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