Concetti Chiave
- La società dei consumi contribuisce al degrado ambientale attraverso un consumismo sfrenato e la produzione di beni non necessari.
- L'uso di articoli usa e getta, come tovaglioli di carta e rasoi monouso, evidenzia la mentalità consumistica della nostra società.
- Nei paesi industrializzati, la ricerca di prodotti superflui stimola l'economia e aumenta la produzione di rifiuti.
- La pubblicità e la costante introduzione di nuovi prodotti alimentano il desiderio di acquisti non essenziali.
- La società dei consumi mira a soddisfare desideri piuttosto che bisogni reali, promuovendo un consumo eccessivo.
La società dei consumi
Ai motivi che hanno determinato il degrado ambientale va aggiunta un'altra causa, che ha avuto l'effetto di accelerare il fenomeno dell'inquinamento:la cosiddetta società dei consumi, caratterizzata da un consumismo sfrenato, cioè dalla produzione e dalla domanda di nuovi beni di consumo, non sempre necessari. Guardiamoci intorno: non viviamo forse in una società il cui motto è «usa e getta»? Per esempio, a tavola usiamo tovaglioli di carta e coltelli, forchette, cucchiai e bicchieri di plastica? Vostro padre adopera rasoi «usa e getta»? Se avete un fratellino che porta ancora i pannolini, questi sono di stoffa o sono del tipo da buttar via dopo l'uso? Da questi semplici esempi è facile capire che la ricerca di prodotti superflui rappresenta un forte stimolo allo sviluppo dei paesi più industrializzati; infatti, in queste nazioni circolano più automobili, ci si nutre più del necessario, si producono tonnellate di rifiuti, la gente cerca in ogni modo di migliorare la propria condizione di benessere.
La pubblicità e la continua fabbricazione di prodotti sempre nuovi, innovativi rispetto ai modelli precedenti, incoraggiano gli acquisti. Lo scopo non è tanto quello di offrire alle persone ciò che veramente occorre loro, ma ciò che esse possono desiderare.
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