Concetti Chiave
- La società italiana è diventata multietnica, composta da persone di diverse razze, colori e religioni.
- La costituzione italiana garantisce diritti inviolabili e libertà fondamentali a tutti gli stranieri in Italia.
- I diritti principali includono il diritto di asilo e il divieto di estradizione per reati politici.
- Le regole per soggiornare in Italia variano a seconda della durata e dei motivi del soggiorno.
- Le autorizzazioni per soggiorni includono il visto di ingresso, il permesso di soggiorno e il permesso di soggiorno CE.
La costituzione e i diritti dello straniero
Il termine straniero corrisponde a una persona, che è in possesso di una cittadinanza diversa da quella dello stato in cui vive. La società italiana, con il passare del tempo, è diventata multietnica, cioè una società composta da persone di razza, colore, religione differenti. Alcuni stranieri in Italia, possono essere definiti nuovi italiani, ossia lavoratori stranieri che hanno ottenuto la cittadinanza italiana; mentre, altri sono definiti italiani di seconda generazione, ovvero figli nati da generatori stranieri: una generazione che acquisirà la cittadinanza al compimento dei 18 anni.
La costituzione italiana stabilisce che, i diritti inviolabili e le libertà fondamentali sono estesi a tutti gli stranieri, presenti sul territorio italiano.
• Diritto di asilo: lo Stato italiano dà allo straniero la possibilità di soggiornare in Italia, rispettando gli usi e i costumi della Repubblica;
• Divieto di estradizione per reati politici: lo Stato offre allo straniero protezione, se accusato di reati politici. (Se questo divieto non viene rispettato, si può andare incontro a varie forme di persecuzione).
Un ultimo argomento da trattare, per concludere, include le autorizzazioni per il soggiorno in Italia. Allora, le regole, che gli stranieri devono rispettare, per entrare e soggiornare variano in base ai motivi e alla durata del soggiorno. Si distinguono soggiorni brevi (inferiori a tre mesi) e soggiorni lunghi (superiori a tre mesi). Le autorizzazioni da ottenere sono:
• Visto di ingresso rilasciata dall’ambasciata italiana nel paese d’origine dello straniero;
• Il permesso di soggiorno, attestando di possedere un alloggio in Italia e mezzi economici sufficienti;
• Permesso di soggiorno CE per coloro che intendo rimanere in Italia per un lungo periodo di tempo, ottenuto dopo il superamento di un test di lingua italiana e dopo aver attestato il possesso di un permesso di soggiorno da almeno 5 anni.
Domande da interrogazione
- Quali sono i diritti fondamentali garantiti agli stranieri dalla costituzione italiana?
- Quali sono le differenze tra i soggiorni brevi e lunghi per gli stranieri in Italia?
- Quali requisiti devono soddisfare gli stranieri per ottenere il permesso di soggiorno CE in Italia?
La costituzione italiana estende i diritti inviolabili e le libertà fondamentali a tutti gli stranieri presenti sul territorio italiano, inclusi il diritto di asilo e il divieto di estradizione per reati politici.
I soggiorni brevi sono inferiori a tre mesi, mentre i soggiorni lunghi superano i tre mesi. Le autorizzazioni necessarie variano in base alla durata e ai motivi del soggiorno.
Gli stranieri devono superare un test di lingua italiana e dimostrare di possedere un permesso di soggiorno da almeno 5 anni per ottenere il permesso di soggiorno CE.