Concetti Chiave
- Nicephore Niepce e Louis Daguerre furono pionieri nella fissazione delle immagini, portando all'invenzione della fotografia nel XIX secolo.
- Daguerre scoprì casualmente che la luce solare poteva lasciare tracce su una tela, portando all'uso di vapori di iodio e mercurio per stabilizzare le immagini.
- La fotografia, sviluppatasi nella metà del XIX secolo, iniziò a competere con la pittura in ambiti come ritratti e vedute.
- Mentre alcuni erano scettici, altri riconobbero nella fotografia un potente mezzo per esplorare e analizzare la realtà in modi nuovi.
- Felix Tournachon, conosciuto come Nadar, fu uno dei primi grandi fotografi, sostenendo il movimento impressionista.
Da tempo i pittori si servivono della camera oscura. All`inizio del XIX secolo Nicephore Niepce, litografo, tentò senza successo di fissare le immagini evanescenti della camera oscura. Quasi nello stesso tempo Louis Daguerre, pittore, fece una scoperta casuale: un raggio di sole, filtrando da una finestra socchiusa, lasciava tracce su una tela dipinta di fresco. Sorpreso, analizzo i colori e scopri che contenevano iodio. Nel 1829 Niepce e Daguerre riuscirono a fissare un`immagine.
Utilizzarono una lastra d`argento trattata con vapori di iodio, esposta nella camera oscura e quindi sottoposta di nuovo a vapori di mercurio:fu l`invenzione della fotografia.
La fotografia, perferzionatasi verso la metà del secolo, invase il campo da sempre riservato alla pittura: ritratti, vedute, illustrazioni passavano ora dal pittore al fotografo. Qualcuno mostrò diffidenza e preoccupazione. Altri compresero che la fotografia era un potente strumento d`indagine della realta. Essa consente infatti di analizzare il movimento, di percepire particolari che l`occhio non coglie, di studiare soggetti, di fissare attimi fugaci, di cogliere impressioni ed i conservare immagini anche per successive rielaborazioni. Il primo grande fotografo dell`Ottocento fu Felix Tournachon, noto come Nadar,grande amico e sostenitore degli impressionisti.