silvia.vallenari
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Nel 1600 Roma si rinnova con l'apertura di strade rettilinee sotto papa Sisto V, collegando basiliche e facilitando il movimento dei fedeli.
  • Architetti come Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini fondono architettura e scultura, arricchendo la città con palazzi e chiese riccamente decorati.
  • L'arte barocca a Roma è caratterizzata da eccessi e stravaganze, con risultati artistici notevoli, creando scenografie urbane per eventi pubblici.
  • Le piazze romane si trasformano in palcoscenici con fontane e monumenti, utilizzando il marmo per creare sculture realistiche e morbide.
  • La città si arricchisce di palazzi signorili e altri edifici a più piani, integrando architettura nel paesaggio urbano.

Indice

  1. Rinnovamento urbano di Roma
  2. Architettura e scultura integrate
  3. Arte barocca e scenografia urbana

Rinnovamento urbano di Roma

Verso il 1600 la città che si rinnovò più di ogni altra fu Roma, ad opera d Sisto V.

La prima rinnovazione fu l'apertura di lunghe strade rettilinee, volute da papa Sisto V per collegare fra loro le basiliche cristiane e favorire lo spostamento dei fedeli. Da piazza del popolo partono tre strade principali: via del Babbuino, via del Corso, via di Ripetta furono aperte nel 1600. Il loro inizio è messo in risalto da due chiese gemelle che costituisce quasi un ingresso monumentale. Nel 1600 la città che era giù organizzata si arricchì di palazzi e di chiese.

Architettura e scultura integrate

Intento di tutti gli architetti era quello di fondere l'architettura con la scultura, inserendole poi nel paesaggio circostante. Infatti tutti i palazzi signorili sono ricchi di decorazioni e molto luminosi, le piazze sono abbellite da cupole che risaltano nel panorama con le loro linee curve. Dalla metà del 1600, al palazzo signorile si affiancarono altri palazzi più modesti a diversi piani.

Maggiori architetti e scultori furono: Gian Lorenzo Bernini (colonnato di S. Pietro, fontana della Barcaccia a piazza di Spagna, fontana dei Fiumi a Piazza Navona) – Francesco Borromini (la chiesa di S. Agnese a Piazza Navona).

Arte barocca e scenografia urbana

L'arte Barocca è ricca di eccessi di stravaganze architettoniche che però raggiunge in alcuni casi risultati artistici notevoli. L'interesse per gli aspetti scenografici fanno nascere nuove vie, scalinate e piazze come palcoscenici che servono da cornice per i cortei principeschi, le feste, le processioni e le sfilate militari. Tutte le piazze e gli incroci sono abbelliti da fontane e monumenti. Viene utilizzato il marmo che nelle mano degli scultori diventa morbido come cera. Infatti gli artisti creano sculture che sembrano vere.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali innovazioni urbanistiche a Roma durante il pontificato di Sisto V?
  2. Sotto Sisto V, Roma vide l'apertura di lunghe strade rettilinee per collegare le basiliche cristiane, come via del Babbuino, via del Corso e via di Ripetta, arricchendo la città di palazzi e chiese.

  3. Come si integrano architettura e scultura nel contesto urbano di Roma nel 1600?
  4. Gli architetti miravano a fondere architettura e scultura nel paesaggio, con palazzi decorati e luminosi e piazze abbellite da cupole, creando un effetto scenografico.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive dell'arte barocca a Roma?
  6. L'arte barocca a Roma è caratterizzata da eccessi architettonici e scenografici, con piazze e scalinate che fungono da cornici per eventi pubblici, e l'uso del marmo per sculture realistiche.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community