Concetti Chiave
- La banca che sconta una cambiale acquisisce un credito cambiario e compensa il cliente con l'importo netto.
- Il costo per la banca è registrato come "portafoglio sconti", riflettendo l'uscita di cassa o l'accredito sul conto del cliente.
- Il ricavo della banca è il valore nominale della cambiale incassato alla scadenza, registrato come variazione di cassa.
- Il conto "portafoglio sconti" registra in DARE il costo delle cambiali e in AVERE il ricavo alla scadenza.
- La differenza tra costo e ricavo costituisce un utile lordo, registrato come "sconti attivi" nella contabilità della banca.
La banca che sconta una cambiale e che per ipotesi versa la somma netta di sconto al cliente presentatore della cambiale, acquista un credito cambiario sostenendo un costo misurato dall'uscita di cassa (o dall'accredito sul conto corrente del cliente) per la somma versata al cliente (l'uscita di cassa, o l'eventuale variazione numeraria negativa di regolamento) verrà registrata in un apposito conto denominato "portafoglio sconti" (il corrispettivo di "effetti all'incasso" che comparirà nella contabilità del cliente).
A questo costo si contrapporrà un ricavo pari al valore nominale che la banca incasserà alla scadenza: ricavo che sarà anch'esso misurato da una variazione di cassa.
Il conto "portafoglio sconti" funzionerebbe, quindi, come conto di reddito accogliendo in DARE il costo di acquisto delle cambiali e in AVERE il ricavo di realizzo delle cambiali alla scadenza.