Franco_97
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Concetti Chiave

  • Jeremy Rifkin, nato nel 1943, è un esperto riconosciuto a livello mondiale in energie rinnovabili e biotecnologie.
  • Fondatore della Citizens Commission e della Foundation on Economic Trends, Rifkin si è impegnato in cause pacifiste e nello studio dell'impatto delle tecnologie sull'economia globale.
  • Nel suo libro "Ecocidio", critiche alle abitudini alimentari occidentali evidenziano l'impatto sociale e nutrizionale dell'industria della carne.
  • In "La fine del lavoro", Rifkin esplora come l'automazione possa trasformare l'occupazione, suggerendo soluzioni per mitigare l'impatto sociale.
  • Rifkin prevede un futuro dominato da idee e conoscenze, dove il possesso di beni materiali sarà meno rilevante per l'adattamento al cambiamento.

eremy Rifkin nacque nel 1943 a Denver, laureato in Economia e in Affari internazionali ed è uno dei massimi esperti in energie rinnovabili. Attivista del movimento pacifista statunitense negli anni Sessanta e Settanta , fonda nel
1969 la Citizens Commission, con l'intento di portare alla luce i crimini di guerra perpetrati dagli Stati Uniti durante il conflitto in Vietnam. Verso la fine degli anni Settanta rivolge la sua attenzione alle biotecnologie. E' fondatore e presidente della Foundation on Economic Trends (FOET) che studia l'impatto economico, ambientale , sociale e culturale delle nuove tecnologie introdotte nell'economia globale. Rifkin è considerato tra le 150 personalità che maggiormente influenzano l'amministrazione statunitense e mondiale.
Tra le sue numerose opere, ricordiamo Ecocidio, uscito in Italia nel 2001, che contiene una pesante presa di posizione contro la cosiddetta "cultura della bistecca" imperante in Occidente e messa sotto accusa sia perchè causa di numerose malattie sia perchè all'origine di squilibri nutrizionali (infatti i bovini dal macello sono nutriti con una enorme quantità di cereali che potrebbe invece servire per sfamare i paesi poveri). In un'altra opera dal titolo La fine del lavoro (1995), Rifkin parla dell'influenza esercitata dalla tecnologia sull'occupazione e, prevedendo l'imminente definitivo trionfo delle macchine
sul lavoro umano, propone possibili soluzioni per ridurre l'impatto sociale provocato da questa trasformazione.
Inoltre Rifkin, in un saggio del 200, delinea un futuro in cui le idee e le conoscenze saranno le principali fonti di ricchezza , mentre il possesso di beni materiali diventerà un limite alla capacità di adeguarsi al cambiamento.

Rifkin, Jeremy - Vita articolo

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