Concetti Chiave
- Il grafico dell'utilità totale mostra una crescita iniziale rapida che rallenta fino a un punto di sazietà, oltre il quale l'utilità diminuisce.
- Il punto di sazietà rappresenta il massimo dell'utilità totale, in cui ulteriore consumo non porta benefici aggiuntivi.
- L'utilità marginale è l'utilità ottenuta da ogni unità aggiuntiva consumata di un bene.
- Il principio dell'utilità marginale decrescente afferma che l'utilità marginale diminuisce man mano che aumenta il consumo.
- Nel grafico dell'utilità marginale, l'asse delle ascisse rappresenta le unità aggiuntive consumate, mentre l'asse delle ordinate mostra l'utilità marginale.
principio dell'utilità marginale
La relazione tra la quantità consumata di un bene e l'utilità che ne possiamo ricavare può essere rappresentata tramite un grafico che misuri sull'asse delle ascisse la quantità consumata e sull'asse delle ordinate l'utilità complessiva o totale che deriva dal consumo di quantità via via crescenti.
Al consumo delle prime razioni il soggetto aumenta rapidamente la propria utilità: la curva presenta infatti un andamento crescente.
L'utilità che il soggetto riceve da ogni singola porzione aggiuntiva consumata di bene si chiama utilità marginale.
Le considerazioni precedenti consentono di stabilire che l'utilità marginale di un bene diminuisce all'aumentare della quantità consumata affermando così il principio dell'utilità marginale decrescente.
Sull'asse delle ascisse vengono misurate ora le porzioni aggiuntive consumate di un determinato prodotto e sull'asse delle ordinate l'utilità marginale che deriva da ogni singola porzione.