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Concetti Chiave

  • La nota di variazione, o nota di accredito, viene utilizzata per correggere una fattura emessa in precedenza.
  • Può essere emessa con o senza variazione IVA, a seconda delle necessità di rettifica.
  • Un esempio pratico include la vendita di merci per un valore di 10.000 euro più IVA del 20%, con successiva restituzione di merci non conformi.
  • La nota di variazione corregge l'importo della fattura originale, riducendo il totale per riflettere il reso delle merci.
  • Le registrazioni contabili coinvolte includono crediti commerciali, debiti tributari e rettifiche ai ricavi e ai costi di esercizio.

Nota di variazione o nota di accredito

Articolo 26 DIPR 633/72:
è una fattura che serve a rettificare un documento (es. Fattura) che deve essere corretto e può essere:

  • con variazione iva
  • senza variazione iva
  • Esempio.

    15/5 vendute merci al prezzo di € 10000,00 + iva 20 % ed emessa fattura n° 40.
    17/5 rese merci non conformi all'ordine per € 1000,00.
    18/5 emessa nota di variazione (con variazione iva) n° 1 ed incassato a saldo un A/B.

    Fattura n° 40
    merci € 10000,00
    + Iva 20 % € 2000,00
    ----------
    totale € 12000,00

    nota di variazione n° 1 con riferimento alla fattura n° 40 vi accreditiamo quanto segue:
    vostro reso merci non conformi all'ordine - € 1000
    + Iva 20 % - € 200,00
    ---------
    totale - € 1200,00

    Fornitore
    VF+ + crediti commerciali crediti verso clienti D 12000
    VF- - debiti tributari iva ns debito A 2000
    VER+ + ricavi vendita beni merci c/vendita A 10000
    D emessa fattura n° 40

    VF- - crediti commerciali crediti vs clienti A 1200
    VF+ - debiti tributari iva ns debito D 200
    VER- + rettifiche a ricavi d'esercizio merci c/ vendite D 1000
    SP.

    attività classe C sottoclasse II voce 1
    SP. passività classe D voce 12
    CE. classe A voce 1
    D emessa nota di variazione numero 1

    VF- - crediti commerciali crediti vs clienti A 12000
    VF+ +cassa assegni assegni in cassa D 12000
    D ricevuto a/b a saldo nostra fattura n° 40

    Cliente
    VF- +debiti commerciali debiti vs fornitori A 12000
    VF+ + crediti tributari iva ns credito D 2000
    VER- +costo acquisto beni merci c/acquisto D 10000
    D ricevuta fattura n° 40

    VF+ -debiti commerciali debiti vs fornitori D 1200
    VF- - crediti tributari iva ns credito A 200
    VER+ +rettifiche a costi di acquisto di beni di magazzino resi su acquisti A 1000
    CE B, 6

    Domande da interrogazione

    1. Qual è la funzione principale di una nota di variazione o nota di accredito?
    2. La nota di variazione o nota di accredito serve a rettificare un documento, come una fattura, che necessita di correzioni, e può includere variazioni IVA o meno.

    3. Come viene gestita una restituzione di merci non conformi all'ordine secondo l'esempio fornito?
    4. Nel caso di restituzione di merci non conformi, viene emessa una nota di variazione con riferimento alla fattura originale, accreditando l'importo delle merci restituite e la relativa IVA.

    5. Quali sono le voci contabili coinvolte nella registrazione di una nota di variazione?
    6. Le voci contabili coinvolte includono crediti commerciali, debiti tributari, ricavi di vendita, rettifiche a ricavi d'esercizio, e crediti e debiti verso clienti e fornitori.

    Domande e risposte