Concetti Chiave
- Il pagamento è un obbligo essenziale nella compravendita, con varie modalità: anticipato, immediato, per contanti entro 10-20 giorni, o posticipato a 30 giorni.
- Esistono diversi strumenti di pagamento, oltre al contante: assegno bancario, assegno circolare e bonifico.
- L'assegno bancario coinvolge tre soggetti principali: traente, trattario (banca) e beneficiario, e può essere trasferito tramite girata.
- Un assegno scoperto può portare a sanzioni e confisca di beni non essenziali, mentre l'assegno circolare richiede un versamento e ha un termine di incasso di 30 giorni.
- Il bonifico è un trasferimento di denaro tra ordinante e beneficiario, con accredito entro due giorni, identificato tramite codice IBAN.
Indice
Introduzione
il principale obbligo della compravendita è il pagamento del prezzo nei tempi e nei modi stabiliti nel contratto, ci sono appunto a diversi tempi pagamento: quello anticipato cioè prima della consegna, quello immediato e cioè nel momento stesso della consegna, quello per contanti che può avvenire entro i 10 20 giorni dalla consegna e infine c'è quello posticipato con il termine standard di 30 giorni.
Gli strumenti di pagamento
Ci sono diversi strumenti di pagamento e cioè il denaro in contante le e gli strumenti alternativi: noi conosciamo tre di questi strumenti alternativi e cioè l'assegno bancario l'assegno circolare e il bonifico.
L'assegno bancario
Andiamo ad analizzare per primo l'assegno bancario:
I soggetti che fanno parte dell'assegno bancario sono il traente che lo compila il trattario e cioè la banca e il beneficiario e cioè il soggetto che lo riceverà, l'assegno bancario può essere utilizzato in due modi o per eseguire un pagamento o per effettuare un prelevamento. Per effettuare un assegno bancario bisogna avere un conto corrente in una con la banca, il conto corrente viene aperto con un contratto in seguito a un versamento iniziale oppure da un prestito, in seguito a questa apertura di conto corrente il soggetto riceverà un libretto di assegni. Andiamo a vedere cosa contiene un assegno bancario: in alto le prime cose che vediamo sono il luogo e la data di emissione accanto al luogo e data di emissione troviamo l' importo in cifre con sotto la clausola di non trasferibilità al lato a sinistra troveremo il logo della banca trattaria con sotto il luogo del pagamento per finire al centro troveremo l' importo in lettere, il beneficiario ,la firma del traente, il numero del segno e i caratteri magnetici che indicano: il numero dell'assegno e i codici ABI (associazione bancaria italiana) e CAB (codice di avviamento bancario).
Come detto prima, la banca rilascia l'assegno con una clausola di non trasferibilità e cioè una clausola che limita la circolazione dell'assegno, però si può richiedere anche un libretto di assegni liberi e cioè senza clausola di non trasferibilità pagando per ogni assegno l’imposta di 1,50 €. Questo tipo di assegno è trasferibile mediante girata :la girata fa sì che l'assegno bancario possa essere trasferito da un soggetto all'altro, colui che l' effettua si chiama girante e colui che riceve l’assegno è detto giratario; la girata può essere propria quando si trasferisce la proprietà del titolo e cioè il diritto di credito, può essere piena quando si effettua scrivendo la dichiarazione “per me pagate a...” e in bianco quando c’è solo la firma del girante. C'è un'altra cosa da sapere sugli assegni bancari prima di passare a spiegare il loro pagamento, un assegno può essere rubato o smarrito, in questi casi è possibile limitarne il pagamento con una sbarratura che si effettua tracciando due linee parallele sulla facciata principale dell’assegno, ci sono due tipi di sbarrature: quella generale e quella speciale ,quella generale si dice generale quando fra le due linee non appare nessuna indicazione, si dice speciale invece se fra le due linee è indicato il nome della banca, in tal caso la banca trattaria può pagare l'assegno solo alla banca indicata tra le due linee.
Pagamento dell'assegno bancario
Passiamo ora al pagamento dell'assegno bancario:
- l'assegno bancario può essere coperto e scoperto, cosa succede se l'assegno è coperto? se l'assegno è coperto si gira alla banca del possessore che lo accredita sul conto corrente, tutto ciò si conclude con un regolamento contabile banche, se invece l'assegno è scoperto e cioè privo di copertura e cioè di soldi si obbliga il debitore a pagare entro 10 giorni se non lo fa si confiscano dei beni che non servono al sottoscritto per condurre una vita dignitosa( ad esempio non si possono confiscare letti o vestiti), i beni verranno messi all'asta passati altri 10 giorni dati al debitore per procurarsi del denaro, ma non è finita qui perché il debitore viene messo sulla lista nera tramite il registro informativo dei protesti e viene sanzionato. Andiamo adesso ad analizzare l'assegno circolare:
Nell’assegno circolare ci sono solo due soggetti principali e cioè: la banca emittente che lo rilascia e il beneficiario; per averlo si deve versare il denaro oppure farlo addebitare in conto corrente e poi rivolgersi ad una banca autorizzata a compilare il modulo di richiesta l'incasso, l’assegno deve essere poi presentato all’incasso entro 30 giorni. Il contenuto di questo assegno è molto simile a quello bancario si possono trovare infatti tutti gli stessi componenti (come la banca emittente, il luogo di emissione, la data di emissione...) l'unica cosa in più è il quadro di controllo in cui si può trovare l'importo massimo e delle cifre che indicano la cifra che l’assegno contiene che vengono poi annullate al momento dell’emissione. Anche qui troviamo gli segni circolari liberi.
Il bonifico
Un altro metodo di pagamento può essere il bonifico:
Il bonifico è un trasferimento di denaro da ordinante a beneficiario, può avvenire in due modi: tramite cassa e quindi il primo soggetto e cioè l'ordinante versa il contante alla banca indicata oppure il secondo e cioè il beneficiario lo ritira nella banca del ricevente, può venire anche per conto corrente: per il primo (ordinante) viene addebitato, per il secondo (beneficiario) viene accreditato. Se avviene verso una stessa banca viene detto giroconto. L’importo trasferito poi viene messo a disposizione dal secondo giorno dal quale lo riceve la banca, il soggetto compila un modulo in forma elettronica oppure cartaccia nella banca sul quale viene inserito l'Iban e cioè un codice di 27 caratteri che indica: il paese in cui nasce il conto la banca, lo sportello e il numero del conto corrente. L'operazione viene poi completata grazie si rapporti di corrispondenza tra le banche.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali strumenti di pagamento alternativi al denaro contante?
- Quali sono i soggetti coinvolti nell'assegno bancario?
- Cosa succede se un assegno bancario è scoperto?
- Qual è la differenza principale tra un assegno bancario e un assegno circolare?
- Come funziona un bonifico bancario?
Gli strumenti di pagamento alternativi al denaro contante includono l'assegno bancario, l'assegno circolare e il bonifico.
I soggetti coinvolti nell'assegno bancario sono il traente, la banca trattaria e il beneficiario.
Se un assegno bancario è scoperto, il debitore deve pagare entro 10 giorni o rischia la confisca di beni non essenziali e l'inserimento nella lista nera tramite il registro informativo dei protesti.
La differenza principale è che l'assegno circolare coinvolge solo due soggetti principali, la banca emittente e il beneficiario, e deve essere presentato all'incasso entro 30 giorni.
Un bonifico bancario è un trasferimento di denaro da un ordinante a un beneficiario, che può avvenire tramite cassa o conto corrente, e l'importo è disponibile dal secondo giorno dopo la ricezione da parte della banca.