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Concetti Chiave

  • Il mercato perfetto richiede apertura totale, trasparenza e prodotti omogenei, senza preferenze tra i partecipanti.
  • Nella realtà, il mercato perfetto è irraggiungibile, dato che esistono differenze di prezzo e comportamenti sleali.
  • Le leggi antitrust mirano a mantenere la concorrenza equa, prevenendo il potere economico eccessivo di pochi imprenditori.
  • La formazione del prezzo nel mercato perfetto porta a una diminuzione del prezzo nel lungo periodo a causa dell'aumento dell'offerta.
  • In un mercato perfetto a lungo termine, i prezzi tendono a uguagliare il costo unitario medio degli imprenditori ordinari, annullando i profitti.

Indice

  1. Mercato perfetto
  2. Le “deformazioni” del mercato perfetto
  3. La formazione del prezzo nel mercato perfetto

Mercato perfetto

Le condizioni che determinano una concorrenza perfetta sono che il mercato:
•Deve essere aperto a tutti;
•Deve riguardare prodotti omogenei, confrontabili e sostituibili l’uno all’altro;
•Deve essere trasparente, i compratori devono disporre delle stesse informazioni;
•Deve essere privo di preferenze.
Nel mercato perfetto per uno stesso bene in un determinato istante vige un unico prezzo (legge di indifferenza del prezzo).

Le “deformazioni” del mercato perfetto

Il mercato perfetto nella realtà non esiste; infatti per uno stesso bene, in uno stesso istante, sono pagati diversi prezzi.

Il mercato si avvicina sempre più alla perfezione quanto è minore la differenza tra il prezzo minimo e massimo di uno stesso bene.
I fattori che rendono imperfetto il mercato reale sono: la presenza di grandi imprenditori e i comportamenti “sleali” degli imprenditori che prevaricano con mezzi illeciti.
Per garantire una reale concorrenza tra le imprese e per evitare un eccessivo e pericoloso potere economico da parte di pochi imprenditori, gli Stati si sono dotati di una legislazione antitrust (antimonopolistica e anti - oligopolio).

La formazione del prezzo nel mercato perfetto

Per il continuo aumento dell’offerta, nel lungo periodo il prezzo tende a diminuire. Gli imprenditori si classificano in:
Imprenditori ordinari: mediamente dotati di capacità e mezzi, sono la maggior parte degli imprenditori, il loro costo unitario medio di produzione si può definire ordinario;
Imprenditori incapaci: scarsamente dotati, sono in minoranza, il loro costo unitario medio di produzione è più alto rispetto a quello degli imprenditori ordinari;
Imprenditori capaci: ottimamente dotati, sono in minoranza, il loro costo unitario medio di produzione è inferiore rispetto a quello degli imprenditori ordinari.
Quando il prezzo di mercato scende per effetto dell’aumento della produzione gli imprenditori che sostengono un costo unitario superiore al prezzo di vendita falliscono.
Nel periodo lungo e in condizioni di mercato perfetto, il prezzo di mercato tende a uguagliare il costo unitario medio degli imprenditori ordinari (K) e conseguentemente tende a rendere nullo il profitto: P = K -> +/- T = 0.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le condizioni necessarie per un mercato perfetto?
  2. Un mercato perfetto richiede che sia aperto a tutti, riguardi prodotti omogenei e sostituibili, sia trasparente con informazioni uguali per tutti i compratori, e privo di preferenze.

  3. Quali fattori contribuiscono alle "deformazioni" del mercato perfetto?
  4. Le deformazioni del mercato perfetto sono causate dalla presenza di grandi imprenditori e comportamenti sleali, che portano a differenze di prezzo per lo stesso bene e richiedono leggi antitrust per mantenere la concorrenza.

  5. Come si forma il prezzo nel mercato perfetto nel lungo periodo?
  6. Nel lungo periodo, l'aumento dell'offerta tende a far diminuire il prezzo, che si avvicina al costo unitario medio degli imprenditori ordinari, rendendo nullo il profitto.

Domande e risposte