Concetti Chiave
- Il controllo di gestione è un processo che verifica l'acquisizione e l'utilizzo efficace delle risorse per raggiungere gli obiettivi della pianificazione strategica.
- Il processo include la definizione degli obiettivi aziendali, l'analisi degli scostamenti tra obiettivi e risultati, e l'attuazione di feedback correttivo.
- Il controllo antecedente richiede autorizzazioni preventive, mentre il controllo concomitante monitora la gestione attraverso il confronto tra risultati attesi e ottenuti.
- Il meccanismo di feedback è completato dal controllo feed-forward, che confronta i risultati attesi con quelli prevedibili, instaurando un flusso di forecasting.
- Il controllo susseguente accumula informazioni per migliorare la programmazione futura, e deve essere effettuato a breve termine con obiettivi economico-finanziari.
Il controllo di gestione
Il controllo di gestione rappresenta un insieme di attività con il quale i responsabili della gestione verificano che le risorse siano state acquisite ed utilizzate in maniera efficace per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti con la pianificazione strategica.Per efficacia si intende la capacità di realizzare determinati fini.
Il processo di controllo della gestione si articola in:
- esplicitazione degli obiettivi aziendali;
- rilevazione dei risultati ottenuti;
- confronto tra obiettivi e risultati per l’analisi degli scostamenti;
- esame delle possibili cause degli scostamenti più rilevanti;
- correzione dei risultati (feedback correttivo).
Aspetti più importanti del controllo di gestione
Il controllo antecedente consiste in una autorizzazione a compiere una o più operazioni; per esempio, quando un organo esecutivo richiede ad un organo superiore l’autorizzazione a procedere, si esplica un controllo antecedente.
Il controllo concomitante rappresenta la vera essenza del controllo stesso, cioè il monitoraggio della gestione.
Consiste nell’attività svolta dai responsabili della gestione, e si basa sul meccanismo di feedback, consistente nel confrontare i risultati ottenuti con quelli attesi.
Il meccanismo di feedback, però, non si rivela sempre un efficace strumento di controllo, perché è poco anticipativi, e pertanto ad esso si affianca il controllo feed-forward, che consiste nel confrontare i risultati attesi con quelli prevedibili. 
Ciò fa si che si instauri un nuovo flusso, chiamato forecasting, costituito da dati consuntivi e dati preventivi.
Il controllo susseguente, infine, consiste di accumulare informazioni per rendere efficace la programmazione dell’esercizio successivo.
Le caratteristiche principali del controllo di gestione sono:
- il controllo va inteso come processo, perché utilizza strumenti della struttura organizzativa;
- gli attori principali sono i responsabili operativi;
- il controllo deve essere effettuato a breve termine;
- il controllo dovrebbe avere obiettivi derivanti dal piano strategico effettuato in precedenza;
- gli obiettivi del controllo devono essere espressi in termini economico-finanziari.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo principale del controllo di gestione in un'azienda?
- Quali sono le fasi del processo di controllo della gestione?
- In che modo il controllo feed-forward differisce dal meccanismo di feedback?
Il controllo di gestione verifica che le risorse siano acquisite e utilizzate efficacemente per raggiungere gli obiettivi stabiliti con la pianificazione strategica.
Le fasi includono l'esplicitazione degli obiettivi aziendali, la rilevazione dei risultati ottenuti, il confronto tra obiettivi e risultati, l'esame delle cause degli scostamenti e la correzione dei risultati tramite feedback.
Il controllo feed-forward confronta i risultati attesi con quelli prevedibili, anticipando i problemi, mentre il feedback confronta i risultati ottenuti con quelli attesi, risultando meno anticipativo.
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