Concetti Chiave
- I depositi tempo sono forme di investimento vincolate, dove il cliente lascia il denaro alla banca fino a una scadenza specifica, spesso con penali per prelievi anticipati.
- I depositi a risparmio, una forma tradizionale di deposito a tempo, sono associati a libretti che possono essere nominativi o al portatore, con restrizioni sugli importi.
- I certificati di deposito sono titoli di credito che vincolano una somma per un periodo definito, con diverse tipologie come zero coupon, a tasso fisso o variabile.
- Le operazioni pronti contro termine consistono in contratti di vendita e riacquisto di titoli tra banca e cliente a prezzi e date prefissate.
- I depositi moneta si riferiscono ai conti correnti che offrono mezzi di pagamento e servizi diversificati, svolgendo una funzione monetaria.
I depositi tempo e i depositi moneta
I depositi sono una raccolta di fondi con cui la banca stessa diventa debitrice nei confronti dei depositanti. Le tipologie di deposito sono due:
-Depositi tempo: una forma d’investimento per i clienti. Chi deposita lascia alla banca la disponibilità del denaro con una certa stabilità così da conseguire un’adeguata remunerazione del capitale. I depositi tempo sono caratterizzati da un vincolo temporale (impregno da parte del depositante di mantenere il capitale presso la banca fino a una determinata scadenza).
1. Depositi a risparmio: forma più tradizionale di deposito a tempo. È utilizzato principalmente dalle famiglie come forma di investimento delle somme di denaro sottratte al consumo. Questo deposito è associato ad un libretto, ovvero un documento rilasciato dalla banca al depositante sul quale vengono registrate in ordine cronologico le diverse operazioni. Il libretto può essere:
• Libretto nominativo: riporta le generalità del titolare (o più), che è il solo autorizzato ad operare sul deposito;
• Libretto al portatore: consente l’utilizzo dello stesso a chiunque lo presenti allo sportello. Ma è comunque identificabile poiché è intestato a chi chiede l’apertura del deposito a risparmio. Questi tipi di libretti non possono avere importo pari o superiore a 1.000 euro.
o Depositi a risparmio vincolati: il titolare si impegna a non chiedere la restituzione delle somme depositate per un determinato periodo di tempo.
2. Certificati di deposito: titoli di credito che rappresentano un deposito a scadenza vincolata. Con questo il cliente si impegna a mantenere investita una somma di denaro per un determinato tempo, ricevendo alla scadenza gli interessi. Non sono ammessi versamenti o prelevamenti prima della scadenza. Può essere nominativo o al portatore con scadenza compresa tra 3 mesi e 5 anni. Esistono tre categorie di certificati di deposito:
• Certificati zero coupon emessi ad un prezzo inferiore rispetto al prezzo di rimborso e la remunerazione consiste nella differenza tra i due valori;
• Certificati a tasso fisso, ovvero il tasso è sempre quello durante tutta la durata del vincolo;
• Certificati a tasso variabile, ovvero il tasso d’interesse varia a seconda di parametri di indicizzazione prefissati.
3. Le operazioni pronti contro termine: contratti con cui una banca vende a un cliente una determinata quantità di titoli a un dato prezzo con la promessa di riacquistarli dal cliente stesso a un prezzo e a una data futura pattuiti.
-Depositi moneta: ha funzione monetaria. Sarebbe il conto corrente con cui la banca fornisce a chi deposita mezzi di pagamento e servizi diversificati.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche dei depositi tempo?
- Qual è la differenza tra un libretto nominativo e un libretto al portatore?
- Cosa sono i certificati di deposito e quali categorie esistono?
- In cosa consistono le operazioni pronti contro termine?
I depositi tempo sono investimenti con un vincolo temporale, dove il depositante si impegna a mantenere il capitale presso la banca fino a una scadenza stabilita, ricevendo un'adeguata remunerazione del capitale.
Un libretto nominativo riporta le generalità del titolare autorizzato a operare sul deposito, mentre un libretto al portatore può essere utilizzato da chiunque lo presenti allo sportello, ma è intestato a chi chiede l'apertura del deposito.
I certificati di deposito sono titoli di credito che rappresentano un deposito a scadenza vincolata. Le categorie includono certificati zero coupon, a tasso fisso e a tasso variabile.
Le operazioni pronti contro termine sono contratti in cui una banca vende titoli a un cliente con la promessa di riacquistarli a un prezzo e a una data futura pattuiti.