Concetti Chiave
- I prezzi rappresentano il rapporto di scambio tra prodotti sul mercato, espressi in moneta per facilitare le transazioni.
- Oltre ai prezzi assoluti, i prezzi relativi tra beni hanno un'importanza fondamentale per i consumatori.
- Il valore delle banconote è determinato non dai materiali, ma dalla legislazione che impone la moneta legale.
- La fiducia nella moneta è garantita dalla possibilità di spenderla sempre, poiché nessuno può rifiutarla come pagamento.
- I sistemi monetari in cui la moneta è imposta dallo Stato come mezzo di pagamento sono chiamati sistemi a corso forzoso.
Moneta e prezzi
Il rapporto con cui si scambiano i prodotti sul mercato è rappresentato dal prezzo. La molteplicità degli scambi che caratterizza i sistemi economici ha portato all'uso di una mercé particolare che ne facilita la realizzazione: la moneta. Nelle economie di mercato dunque i prezzi si esprimono in moneta.
Sebbene i prezzi dei beni e dei servizi che compriamo siano prezzi assoluti espressi in moneta, i rapporti di scambio tra i vari beni, ovvero i prezzi relativi un’importanza fondamentale: il nostro stipendio è pagato in moneta, ma noi siamo interessati a ciò che con la moneta si può comprare; il prezzo dei Dvd è importante, ma è altrettanto rilevante il suo rapporto con il prezzo delle videocassette, e così via per gli altri prezzi di mercato.
Ti sei mai chiesto che cosa attribuisce valore alle banconote che utilizziamo quotidianamente? Perché mai siamo disposti ad attribuire tanto valore a un pezzetto di carta che, stando ai materiali di cui è fabbricato, non dovrebbe valere quasi nulla? La risposta a queste domande sta nell'articolo 1277 del codice civile.
Ognuno di noi dunque accetta i pagamenti in moneta legale (attualmente l'euro, un tempo la lira) perché ciò è imposto da una legge dello Stato.