Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il Gold Standard entrò in crisi tra le due guerre mondiali a causa della produzione insufficiente di oro rispetto alle esigenze degli scambi internazionali.
  • Vennero introdotti sistemi monetari a corso forzoso, con tassi di cambio flessibili legati alla domanda e all'offerta sui mercati valutari.
  • Nel 1944, gli Accordi di Bretton Woods furono stabiliti per riportare stabilità nel sistema monetario internazionale, implicando un nuovo Gold Exchange Standard.
  • Sotto il sistema di Bretton Woods, gli Stati Uniti dovevano mantenere la parità tra il dollaro e l'oro, con un rapporto di circa 35 dollari per oncia d'oro.
  • Il sistema avvantaggiava gli Stati Uniti, poiché il dollaro diventava la principale valuta di riserva e mezzo di pagamento internazionale.

Indice

  1. La crisi del Gold Standard e gli Accordi di Bretton Woods
  2. La crisi
  3. Gli accordi di Bretton Woods

La crisi del Gold Standard e gli Accordi di Bretton Woods

La crisi

Il sistema di Gold Standard rimase in vigore fino al periodo compreso tra le due guerre mondiali, quando, in seguito a ragioni di ordine storico, ma soprattutto economico, dato che la produzione mondiale di oro non riusciva più a tenere il passo con le necessità degli scambi internazionali, entrò definitivamente in crisi, lasciando il posto ai sistemi monetari a corso forzoso, laddove cioè le monete non avevano più nessun riferimento a una merce (l'oro in particolare) che ne potesse definire il valore.

Senza più alcun legame con l'oro, i tassi di cambio da fissi divennero flessibili, ossia variabili in relazione all'andamento della domanda e dell'offerta che si determinava sui mercati per ciascuna valuta.

Gli accordi di Bretton Woods

Nel 1944, per riportare ordine nel sistema monetario internazionale, i rappresentanti di Stati Uniti, Gran Bretagna e di altri 42 Paesi si incontrarono nella cittadina americana di Bretton Woods, nel New Hampshire, per concordare nuove regole capaci di garantire ai tassi di cambio quella stabilità che essi avevano conosciuto negli anni precedenti la prima guerra mondiale. Nacque cosi il sistema di Gold Exchange Standard, che prendeva ancora l'oro come unità di misura, ma affidava soltanto agli Stati Uniti il compito di mantenere la parità tra la loro moneta e il metallo giallo, secondo un rapporto che era di circa 35 dollari per ogni oncia d'oro, mentre gli altri Paesi si impegnavano a mantenere la parità con il dollaro.
Il cambio tra dollaro e lira, per esempio, venne fissato a 625 lire per un dollaro e l'Italia si impegnò a mantenere stabile questo valore. La piena convertibilità tra dollaro e oro di tale sistema consentiva alla moneta americana di svolgere una funzione del tutto simile a quella che l'oro aveva svolto fino al 1931, ossia di essere utilizzata come strumento dl riserva e mezzo di pagamento internazionale, permettendo alle Banche centrali di compensare le loro operazioni non più tramite l'oro, ma attraverso i dollari.
Tale posizione avvantaggiava enormemente gli Stati Uniti, che erano l'unico Paese s poter effettuare i pagamenti internazionali con la propria moneta e a definire il metro di misura delle transazioni internazionali, soprattutto di materie prime.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali della crisi del Gold Standard?
  2. La crisi del Gold Standard fu causata principalmente dall'incapacità della produzione mondiale di oro di soddisfare le necessità degli scambi internazionali, portando alla transizione verso sistemi monetari a corso forzoso.

  3. Cosa si decise durante gli accordi di Bretton Woods del 1944?
  4. Durante gli accordi di Bretton Woods, si stabilirono nuove regole per garantire la stabilità dei tassi di cambio, introducendo il sistema di Gold Exchange Standard, dove il dollaro americano era legato all'oro e le altre valute al dollaro.

  5. Quali vantaggi derivarono agli Stati Uniti dal sistema di Bretton Woods?
  6. Gli Stati Uniti beneficiarono enormemente dal sistema di Bretton Woods, poiché potevano effettuare pagamenti internazionali con la propria moneta e definire il metro di misura delle transazioni internazionali, specialmente per le materie prime.

Domande e risposte