Concetti Chiave
- La contabilità semplificata è utilizzata per annotare fatture passive e attive, con la possibilità di usare il registro IVA dei corrispettivi per scontrini o ricevute.
- Il registro dei beni ammortizzabili viene usato per registrare le fatture dei beni con un lungo ciclo di utilizzo.
- La contabilità semplificata è adatta per imprese con ricavi da cessione di beni fino a 500.000 € e da servizi fino a 185.924 €.
- La contabilità ordinaria richiede la registrazione cronologica delle operazioni di gestione e include il libro inventari e il libro giornale, entrambi soggetti a bollatura.
- La contabilità ordinaria è obbligatoria per le società di capitali e per imprese che superano i limiti della contabilità semplificata.
Contabilità semplificata
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registro iva acquisti
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Registro iva di vendita
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registro beni ammortizzabili
Perchè si usa la contabilità semplificata?
Cessione di beni --> ricavi minori o uguali a 500.000 €
prestazione di servizi --> ricavi minori o uguali a 185924 €
In alternativa un' impresa può anche scegliere di andare in contabilità ordinaria anche se hanno i requisiti per stare nella contabilità semplificata ma non può essere il contrario.
Contabilità ordinaria
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Registro iva acquisti
- Registro iva di vendita
- Registro beni ammortizzabili
- Libro inventari
va bollato Per ogni 100 pagine ci vuole una marca da bollo.
Dettaglio del patrimonio aziendale, cioè l'elenco puntuale delle attività-passività aziendale e va fatto tutti gli anni.
- Libro giornale
va bollato annotare giorno per giorno, in ordine cronologico, tutte le operazioni di gestione.
La contabilità ordinaria diventa obbligatoria per i semplificati naturali che optassero per tale contabilità ordinaria; inoltre è sempre obbligatoria per le società di capitali, es s.r.l., s.p.a. Ecc e per tutte le altre imprese che superassero i limiti di riferimento per l'adozione della contailità semplificata.