Concetti Chiave
- La gestione straordinaria include redditi non legati alle operazioni ordinarie, come la gestione caratteristica, patrimoniale e finanziaria.
- Le plusvalenze e minusvalenze derivano dalla cessione di beni strumentali, calcolate come differenze tra il ricavo realizzato e il valore contabile residuo.
- Sopravvenienze e insussistenze si riferiscono a variazioni straordinarie di attività o passività non legate all'attività principale dell'impresa.
- Le sopravvenienze straordinarie possono derivare da eventi casuali o da situazioni risalenti a esercizi precedenti.
- Esempi di scritture contabili includono la registrazione di ammanchi di cassa come sopravvenienze passive e riscossioni di crediti stralciati come sopravvenienze attive.
I componenti straordinari di reddito d’esercizio
Oltre a tutti i componenti di reddito che vengono “usati” per le operazioni della gestione ordinaria, composta da gestione caratteristica, gestione patrimoniale e gestione finanziaria, c’è anche la gestione straordinaria.
Le componenti straordinarie di reddito sono suddivise in:
- plusvalenze (differenza tra ricavo realizzato con la cessione di un bene strumentale ed il suo valore contabile residuo, la quale avrà un valore positivo) e le minusvalenze (differenza tra ricavo realizzato con la cessione di un bene strumentale ed il suo valore contabile residuo, la quale avrà un valore negativo) su beni strumentali che sono stati eliminati o sostituiti
- sopravvenienze (aumenti di attività, attive, o di passività, passive) e insussistenze (diminuzione di attività, passive, o di passività, attive) derivanti da componenti estranei alla gestione ordinaria dell’impresa. Queste vengono considerate straordinarie se sono originate da fatti casuali o perché estranei all’attività dell’impresa in quel preciso esercizio perché risalenti ad esercizi precedenti.
* Scritture contabili(D=Dare) e (A=avere):
ammanco di cassa
(D) Sopravvenienze passive
(A) Denaro in cassa
Riscossione di un credito precedentemente stralciato
(D) Assegni in cassa
(A) Sopravvenienze attive