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Concetti Chiave

  • Il datore di lavoro deve redigere un "Documento di valutazione dei rischi" per garantire la sicurezza sul lavoro, mentre le piccole aziende possono optare per un'autocertificazione.
  • Obblighi del datore di lavoro includono la nomina di un medico competente, la fornitura di dispositivi di protezione e la formazione del personale su prevenzione incendi e evacuazione.
  • Nel settore ristorativo, i lavoratori sono esposti a rischi come ferite da taglio, cadute, ustioni, intossicazioni e lesioni muscolo-scheletriche.
  • Misure di sicurezza elettrica includono controlli periodici, evitare multiprese surriscaldate e spegnere apparecchi prima di staccare la spina.
  • Il piano di emergenza deve comprendere vie di fuga, porte ignifughe e dispositivi antincendio accessibili, utilizzando agenti estinguenti adeguati come schiume o polveri.

Indice

  1. Obblighi del datore di lavoro
  2. Misure di sicurezza e prevenzione
  3. Rischi nel settore ristorativo
  4. Prevenzione del rischio elettrico
  5. Piano di emergenza e agenti estinguenti

Obblighi del datore di lavoro

Il datore di lavoro ha l’obbligo di stilare il “Documento di valutazione dei rischi” nel quale vengono descritti tutti i possibili rischi legati all’attività lavorativa, così come tutte le misure atte a migliorare i livelli di sicurezza.

Se l’azienda è piccola (fino a 10 addetti), il datore di lavoro, dopo aver svolto una valutazione dei rischi, può sostituire il documento con un’autocertificazione nel quale dichiara di aver esaminato i rischi e di essere a conoscenza degli obblighi da adottare.

Vi sono infatti una serie di obblighi che il datore di lavoro e i dirigenti devono mantenere, per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Misure di sicurezza e prevenzione

Si trattano di obblighi di informazione, formazione e addestramento di tutto il personale, proporzionati al tipo e alla dimensione dell’azienda o al numero delle persone presenti.

Il datore di lavoro e i dirigenti devono:

▪ nominare un medico competente;

▪ fornire ai lavoratori dispositivi di protezione individuale;

▪ affidare ad alcuni addetti, soltanto quelli che hanno ricevuto uno specifico addestramento, il compito di attuare le misure di prevenzione incendi e di evacuazione dai luoghi di lavoro; misure che vanno continuante aggiornate.

Il datore di lavoro deve inoltre nominare il “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione” (RSSP) che può essere un dipendente, un professionista esterno o il datore di lavoro stesso e che deve aver frequentato obbligatoriamente un corso di formazione in materia di sicurezza e salute sul luogo d lavoro.

Rischi nel settore ristorativo

In ogni settore ristorativo vi sono dei rischi legati al tipo di operazioni svolte e alle condizioni ambientali spesso sfavorevoli (umidità, rumore, sbalzi di temperatura, contatto con sostanze tossiche…).

Se non si sta attenti i lavoratori possono andare incontro a infortuni e a vere e proprie malattie professionali, che possono manifestarsi col passare degli anni.

I vapori, l’umidità possono portare alcuni disturbi come l’artrosi; una postura errata prolungata nel tempo può causare ernie, mal di schiena… Nell’ambiente ristorativo, gli infortuni più comuni sono:

▪ ferite da taglio causate da coltelli o utensili (per disattenzione o per mancanza di adeguati dispositivi di protezione);

▪ lesioni da caduta o scivolamento (a causa di pavimenti bagnati oppure per una pavimentazione o calzature non antiscivolo);

▪ ustioni

▪ intossicazioni da detergenti e disinfettanti (inoltre il continuo contatto con detergenti può causare danni alla pelle o reazioni allergiche);

lesioni muscolo-scheletriche (a causa di movimenti errati e ripetitivi nel trasporto di oggetti pesanti, dai ritmi di lavoro, da un ambiente lavorativo freddo, quindi da quanto è intensa l’attività lavorativa che si svolge);

▪ folgorazioni che si verificano per un’anomalia dell’impianto elettrico, un sovraccarico o un cortocircuito.

Prevenzione del rischio elettrico

L’energia elettrica può causare anche incendi. È necessario quindi adottare misure di prevenzione per difendersi dal rischio elettrico:

▪ conoscere la posizione del quadro elettrico in modo da isolarlo in caso di emergenza;

▪ effettuare controlli periodici sul buon funzionamento dell’impianto soltanto da personale qualificato;

▪ non utilizzare multiprese (ciabatte…), poiché possono riscaldarsi e causare un cortocircuito, così come non utilizzare mai spine italiane collegate a forza con prese tedesche (schuko) o viceversa.

▪ Spegnere sempre gli apparecchi prima di staccare la spina;

▪ Assicurarsi che l’impianto sia provvisto di un attestato di conformità e che sia in regola con le tabelle di sicurezza predisposte dall’UNI.

L’UNI è un'associazione privata senza scopo di lucro che svolge attività normativa in tutti i settori industriali, commerciali e del terziario, eccetto quello elettrico ed elettrotecnico, di competenza del CEI (comitato elettrotecnico italiano).

▪ Non utilizzare mai l’acqua per spegnere un incendio di origine elettrica; spegnere l’impianto e utilizzare estintori a polvere o anidride carbonica.

Piano di emergenza e agenti estinguenti

Il datore di lavoro deve predisporre un piano di emergenza, indicando le vie di fuga, le porte ignifughe, rendendo facilmente accessibili i dispositivi antincendio.

Esistono vari tipi di agenti estinguenti in commercio:

Acqua: il più economico; può essere in forma nebulizzata, con piccolissime gocce o unita ad altre sostanze ritardanti, per prevenire la diffusione del fuoco;

Schiume: per estinguere incendi di liquidi infiammabili;

Polveri e anidride carbonica;

Idrocarburi alogenati: composti non infiammabili.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono gli obblighi principali del datore di lavoro nel settore ristorativo?
  2. Il datore di lavoro deve redigere un "Documento di valutazione dei rischi", nominare un medico competente, fornire dispositivi di protezione individuale, e designare un "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione" (RSSP).

  3. Quali sono i rischi comuni per la salute nel settore ristorativo?
  4. I rischi includono ferite da taglio, lesioni da caduta, ustioni, intossicazioni da detergenti, lesioni muscolo-scheletriche, e folgorazioni.

  5. Come si possono prevenire gli infortuni legati all'elettricità nel settore ristorativo?
  6. È importante conoscere la posizione del quadro elettrico, effettuare controlli periodici, evitare l'uso di multiprese, spegnere gli apparecchi prima di staccare la spina, e assicurarsi che l'impianto sia conforme alle norme di sicurezza.

  7. Quali misure deve adottare il datore di lavoro per la prevenzione degli incendi?
  8. Il datore di lavoro deve predisporre un piano di emergenza, indicare le vie di fuga, installare porte ignifughe, e rendere accessibili i dispositivi antincendio.

  9. Quali sono i tipi di agenti estinguenti disponibili per combattere gli incendi?
  10. Gli agenti estinguenti includono acqua, schiume, polveri, anidride carbonica, e idrocarburi alogenati.

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