Concetti Chiave
- Michael Thonet è famoso per la sedia numero 14, progettata per la produzione di massa e simbolo della borghesia del suo tempo.
- Thonet ha innovato nel design delle sedie utilizzando una tecnica di curvatura del legno con il vapore per creare forme eleganti e resistenti.
- L'integrazione delle viti per l'assemblaggio ha migliorato la durabilità delle sedie, anticipando le moderne tecniche di montaggio fai-da-te.
- La sedia numero 14 di Thonet è stata apprezzata a livello internazionale, inclusi membri della nobiltà, ma è rimasta accessibile a tutte le classi sociali.
- La strategia di Thonet di vendere componenti da assemblare ha reso i suoi prodotti economicamente vantaggiosi e popolari tra le masse.
Michael Thonet è riconosciuto soprattutto per il suo lavoro nel mondo del design, in particolare con la sedia numero 14 che iniziò a produrre nella sua azienda “Gebrüder Thonet”. Fu proprio lui il fondatore dell'azienda ed ha anche il merito di aver progettato una delle sedie più note ed utilizzate, conosciuta come la prima seduta per il consumo di massa, riconosciuta quindi come simbolo del suo periodo e dell'annessa situazione sociale e politica, in cui la borghesia cercava di imporsi. La sedia è interamente in legno, lui infatti era specializzato in ebanisteria e iniziò la sua carriera istituendo un laboratorio di falegnameria nel 1830, proprio qui dopo diverse sperimentazioni arrivò ad una tecnica particolare che permetteva di curvare il legno.
Essenzialmente, Thonet utilizzava scie di vapore per inumidire il legno e quindi renderlo più elastico e maneggevole, i vari elementi venivano poi sagomati con degli stampi insieme a del legno massiccio. Una volta essiccato, il legno assumeva quindi la forma curva richiesta, ovviamente il tutto richiedeva una grande manovalanza di artigiani specializzati e quindi Thonet si impegnò nel migliorare la sua tecnica. Una delle principali innovazioni fu l'utilizzo delle viti per assemblare le varie componenti, al tempo infatti veniva utilizzata la colla, ovviamente molto più fragile e rendeva più facile che gli elementi si staccassero. Con le viti invece si assiste ad un miglioramento per quanto riguarda la resistenza ma anche l'assemblaggio, anticipando infatti quasi la tipica tecnica di mercato dell'IKEA, Thonet proponeva piccoli contenitori al cui interno venivano disposte le varie componenti che l'acquirente avrebbe poi composto in maniera autonoma. Questa innovazione sembrava quindi aver risolto il problema della fragilità della tecnica dell'impiallacciatura, e infatti venne immediatamente apprezzato. All'esposizione di Londra del 1851 il suo talento artigianale venne infatti subito notato anche dagli acquirenti più abbienti, come ad esempio il principe austriaco che lo invitò addirittura alla corte della capitale con al promessa di poter estendere il proprio mercato ad altri reali, e quindi poter guadagnare somme sempre maggiori. Tuttavia Thonet decise di dedicarsi comunque a quella che era la sua principale fascia di target, ovvero la massa. I suoi prodotti venivano infatti ammirati da tutte le classi sociali ma ovviamente la grande qualità dei suoi prodotti comunque con costi ridotti attiravano un pubblico più umile.
Domande da interrogazione
- Qual è stata l'innovazione principale di Michael Thonet nel design delle sedie?
- Come ha influenzato la tecnica di curvatura del legno di Thonet la produzione di massa?
- Quale fu l'impatto della sedia numero 14 di Thonet sul mercato e sulla società?
Michael Thonet ha introdotto l'uso delle viti per assemblare le componenti delle sedie, migliorando la resistenza e facilitando l'assemblaggio rispetto all'uso tradizionale della colla.
La tecnica di curvatura del legno con il vapore ha permesso a Thonet di produrre sedie in legno più elastiche e maneggevoli, facilitando la produzione di massa e rendendo le sue sedie accessibili a un pubblico più ampio.
La sedia numero 14 di Thonet divenne un simbolo del suo tempo, rappresentando la crescente influenza della borghesia e rendendo il design di qualità accessibile a tutte le classi sociali grazie ai costi ridotti.