Concetti Chiave
- Ettore Sottsass è famoso per la macchina da scrivere portatile Valentine, che sfidava le convenzioni rendendo il design più accessibile e versatile.
- Il design di Sottsass unisce progettazione industriale e un approccio poetico, influenzando il movimento del radical design.
- Negli anni Sessanta, Sottsass si distinse come intellettuale poliedrico, con contributi significativi nella ceramica, fotografia e scrittura.
- La ceramica per Sottsass era un legame tra tradizione e cultura, influenzata dalle civiltà mediterranee, indiane e precolombiane.
- Viaggi e influenze internazionali, come la cultura americana e indiana, hanno arricchito la sua visione del design come riflessione esistenziale.
Sottsass, Ettore – Design
Ettore Sottsass è uno dei designer italiani più conosciuti al mondo, l’apice della sua carriera furono sicuramente gli anni settanta, in cui collaborò principalmente con la Olivetti per la progettazione di macchine da scrivere. Forse tra i progetti più famosi ci fu la “Macchina da scrivere portatile Valentine”, del 1969, ruppe infatti con la tradizione che vedeva la macchina da scrivere come un prodotto indirizzato esclusivamente al mondo del lavoro, in particolare a uomini adulti, in realtà questo modello si presenta come facilmente agibile da chiunque e ovunque. Vennero infatti realizzati dei manifesti per facilitare la comunicazione, e qui la macchina da scrivere Valentine, veniva inserita in contesti diversi come in spiaggia o in montagna. Il nome del modello era inoltre stranamente femminile, ed era un chiaro riferimento al mondo dei fumetti, ossia alla Valentina di Giudo Crepax, donna molto bella, non a caso tra i principali testimonial venne scelta Brigitte Bardot.Il lavoro e lo stile di Sottsass sono assolutamente encomiabili, e vanno ad unire quella che è la progettazione industriale con un approccio più poetico al prodotto, dimostrandosi come il personaggio più importante del radical design. Gli anni Sessanta furono il decennio in cui si dimostrò come un intellettuale a 360° oltre che significativo nel campo della ceramica, del vetro soffiato, della fotografia e della scrittura, una delle sue frasi celebri è “per me il design è uno strumento e un modo per discutere della vita, dei rapporti sociali, della politica, del magiare e del sesso”, intendendo l’importanza di questa disciplina per fare riflessioni esistenziali. In particolare con la ceramica ebbe un rapporto interessante, lo considerava un materiale storico e legato alle tradizioni, nello specifico dei popoli che vanno dal bacino del Mediterraneo, fino a quelli indiani, ma anche pre-colombiani, lui stesso ha sempre dimostrato connessione con India e ha vissuto negli Stati Uniti nel periodo degli scrittori di “Beat Generation”, come Jack Kerouac. Era il progettista con più contatti a livello internazionale, lasciandosi contaminare da questo mondo americano delle rivolte giovanili, ma dall’altra parte con la moglie Fernanda Pivano intrapresero viaggi in India, per entrare completamente a contatto con le antiche civiltà e solo in questo modo si può interpretare le ceramiche. Per Ettore Sottsass tutti gli oggetti avevano insita in sé una componente sacralizzante, e spesso ritroviamo questa natura in questi vari prodotti le forme degli ziggurat, le piramidi Maya e le forme essenziali poste come oggetti sacri.
Domande da interrogazione
- Qual è stato uno dei progetti più famosi di Ettore Sottsass negli anni settanta?
- Come si distingue lo stile di design di Ettore Sottsass?
- Qual era la visione di Ettore Sottsass sul design?
- Quali influenze culturali hanno caratterizzato il lavoro di Ettore Sottsass?
Uno dei progetti più famosi di Ettore Sottsass negli anni settanta è stata la "Macchina da scrivere portatile Valentine" del 1969, che ha rotto con la tradizione delle macchine da scrivere come prodotti esclusivamente lavorativi.
Lo stile di design di Ettore Sottsass si distingue per unire la progettazione industriale con un approccio poetico, rendendolo una figura chiave nel radical design.
Ettore Sottsass vedeva il design come uno strumento per discutere della vita, dei rapporti sociali, della politica, del mangiare e del sesso, sottolineando l'importanza del design per riflessioni esistenziali.
Il lavoro di Ettore Sottsass è stato influenzato da culture diverse, tra cui quelle del bacino del Mediterraneo, indiane e pre-colombiane, e ha subito l'influenza del mondo americano delle rivolte giovanili e della Beat Generation.