melissavaleri
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Concetti Chiave

  • Il positioning è la percezione che il consumatore ha di un prodotto rispetto ai concorrenti, influenzata da fattori controllabili come il prodotto e la pubblicità.
  • I fattori non controllabili nel positioning includono la concorrenza e il passaparola, che influenzano il posizionamento nel mercato e nella mente del consumatore.
  • Il brand positioning inizia con un'analisi preliminare per definire gli attributi del prodotto e si sviluppa attraverso una strategia di marketing per influenzare la percezione del brand.
  • Le strategie di marketing per un buon positioning includono la diversificazione del prodotto, la specializzazione per occasioni d'uso e la differenziazione rispetto ai concorrenti.
  • Per essere efficace, l'elemento differenziante deve essere interessante per un ampio segmento di consumatori e unico rispetto alle offerte dei concorrenti.

Indice

  1. Positioning
  2. Che cosa è il positioning?

Positioning

Che cosa è il positioning?

Il Positioning è il posizionamento che il consumatore ha di preferito rispetto a tutti gli altri.
I fattori controllabili sono:
-il prodotto, la pubblicità,
-il packaging,
-il prezzo,
-la distribuzione,
-i servizi post vendita.
I fattori non controllabili sono:
-la concorrenza,
-il passaparola.
Si tratta della posizione che occupa:
1- nel mercato (share of market)
2-nella mente del compratore (share of mind).


Il processo di brand positioning tipicamente prevede una fase preliminare di analisi, che rientra nel’attività di marketing analitico e ha lo scopo di definire gli attributi principali della classe di prodotto, e una fase di formulazione della strategia di posizionamento, che rientra nel’attività di marketing strategico e attiene alla programmazione strategica, ossia alla pianificazione delle attività mediante le quali l’azienda intende creare la percezione del brand nella mente dei consumatori.
Il marketing tende a dare la posizione migliore:
-diversificando il prodotto (plus) con la forma, il colore e la tecnica;
-entrando in un mercato d'uso;
-specializzandosi per l'occasione d'uso;
-individuando una categoria di consumatori;
-contrapporsi di un concorrente,
-differenziando il mercato.
Occorre che l'elemento differenziante sia:
-Interessante per un ampio segmento di consumatori;
-Non sia assolutamente proposto dai concorrenti;
-Oppure se lo stesso elemento è proposto dai concorrenti il nostro sia superiore al loro.

Domande e risposte