gio9567
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Concetti Chiave

  • La normativa antisismica italiana è stata aggiornata nel 1974 con la legge n. 64, che ha sostituito la precedente legge del 1962, stabilendo nuove norme tecniche per le costruzioni.
  • Prima di effettuare lavori di costruzione, riparazione o sopraelevazione, è obbligatorio notificare i progetti al sindaco e all'ufficio tecnico regionale, corredati da documentazione tecnica dettagliata.
  • Le fondazioni devono essere progettate per trasmettere le azioni della sovrastruttura al terreno in modo uniforme e devono considerare gli spostamenti orizzontali e verticali degli elementi strutturali.
  • I collegamenti tra le fondazioni devono essere sufficientemente robusti per sopportare sforzi assiali e distribuire i carichi verticali in modo omogeneo.
  • Le altezze massime consentite per gli edifici in zone sismiche sono regolate in base alla larghezza delle strade adiacenti e possono essere modificate in presenza di seminterrati o pendii.

Normativa antisismica

La penisola italica è stata molte volte interessata da terremoti disastrosi e da molti altri di minore intensità.Fino al febbraio dell’ 1974 le costruzioni in Italia erano soggette alla legge n.1684 del 1962 la quale suddivideva il territori , in relazione al grado di sismicità (s) e alla costruzione geologica in due categoria, prima e seconda. La prima categoria per le zone in cui le azioni sismiche erano più forti,la seconda per quelle in cui le scosse telluriche avevano minore intensità. Successivamente con la legge n. 64 nel 1974 le leggi precedentemente elencate vennero abrogate ma dichiarate temporaneamente valide fino all’entrata in vigore delle “norme tecniche”.
Per effettuare lavori di costruzioni,riparazioni,sopraelevazioni è obbligato a darne preavviso scritto notificato contemporaneamente al sindaco ed all’ufficio tecnico della regione o genio civile. Il progetto,da allegare alla domanda, può essere firmato da un ingegnere,architetto,geometra o perito edile iscritto all’albo. Inoltre,deve essere corredato da grafici esaurienti (planimetria,piante,sezioni e prospetti) e accompagnato da:
1) relazione tecnica
2) fascicolo dei calcoli delle strutture portanti
3) disegni dei particolari esecutivi delle strutture
4) relazione sulla fondazione,con grafici e con documentazione degli eventuali saggi

Fondazioni

Di norma, si deve adottare un tipo unico di fondazione per una struttura a meno che essa non consista di unità indipendenti dal punto di vista dinamico.
Nella scelta del tipo di fondazione si devono considerare i seguenti aspetti:
- la rigidezza della fondazione deve essere tale da trasmettere al terreno, nel modo più uniforme possibile, le azioni ricevute dalla sovrastruttura;
- la rigidezza della fondazione nel suo piano deve essere in grado di assorbire gli effetti degli spostamenti orizzontali relativi tra elementi strutturali e verticali.
Il piano di posa delle fondazioni deve essere spinto in profondità e devono essere collegate tra loro da un reticolo di travi o da una piastra dimensionata in modo adeguato. I collegamenti devono avere dimensioni tali da sopportare sforzi assiali di compressione o trazione pari a 1/10 del maggiore dei carichi verticali agenti all’estremità del collegamento stesso.

Altezze massime consentite

L’altezza massima in zona 1 e 2 prospicienti su strade non può superare i seguenti limiti :
-per strade : L -per le strade con L > 11 m , H = 11 + 3 (L-11)

Per L si intende la larghezza della strada presa dal contorno dell’edificio (proiezione in pianta dell’edificio escluse le sporgenze di cornicioni e balconi aperti ) al ciglio opposto della strada compresa la carreggiata.
Nel caso l’edificio abbia un seminterrato la differenza di livello tra il piano più elevato di copertura e quello di estradosso delle fondazioni non può essere maggiore di 4 m oltre i limiti consentiti. Nel caso di pendii le altezze saranno incrementate di 1.5 m.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano le categorie sismiche previste dalla legge n.1684 del 1962 in Italia?
  2. La legge n.1684 del 1962 suddivideva il territorio italiano in due categorie sismiche: la prima per le zone con azioni sismiche più forti e la seconda per quelle con scosse di minore intensità.

  3. Quali documenti devono accompagnare un progetto di costruzione secondo la normativa antisismica?
  4. Un progetto di costruzione deve essere accompagnato da una relazione tecnica, un fascicolo dei calcoli delle strutture portanti, disegni dei particolari esecutivi delle strutture e una relazione sulla fondazione con grafici e documentazione degli eventuali saggi.

  5. Quali sono i requisiti per le fondazioni secondo la normativa antisismica?
  6. Le fondazioni devono avere una rigidezza tale da trasmettere uniformemente le azioni al terreno e assorbire gli spostamenti orizzontali e verticali. Devono essere collegate da un reticolo di travi o una piastra adeguata e sopportare sforzi assiali pari a 1/10 del maggiore dei carichi verticali.

  7. Quali sono i limiti di altezza massima consentiti per edifici in zone sismiche 1 e 2?
  8. L'altezza massima per edifici in zone sismiche 1 e 2 non può superare i limiti stabiliti in base alla larghezza della strada (L), con formule specifiche per strade con L > 11 m. In caso di seminterrati o pendii, ci sono incrementi specifici consentiti.

Domande e risposte

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