Concetti Chiave
- Henry Cole played a pivotal role in the Great Exhibition of 1851, transforming it from a national to an international event with the support of Prince Albert.
- The Crystal Palace, designed by Joseph Paxton, became the iconic venue for the exhibition, despite initial controversies over its modern design.
- A parliamentary inquiry revealed the need to enhance British products through better design, leading Cole to promote design education and collaboration with manufacturers.
- Owen Jones contributed to the Journal of Design and Manufactures, advocating for a rational approach to design and emphasizing the importance of geometry and functional use of color.
- Educational reforms were proposed by Cole to improve design skills, suggesting the introduction of drawing and design in elementary education to foster observation and innovation.
Henry Cole e la Great Exhibition
Lui era un ex funzionario delle poste, appassionato degli sviluppi della rivoluzione industriale e del nuovo sistema ferroviario, che stava incidendo su tutti gli aspetti della vita, nel 1846 entrò nella Society for the Encouragement of Art Manufacturers and Commerce di cui il presidente era il principe Albert, console della regina Vittoria. Vi opera per organizzare esposizioni di artigianato artistico e suggerisce al principe di far diventare internazionale un’esposizione nazionale che si stava programmando: nasce così la Great Exhibition of the Works of Industry of All Nations che avrà luogo ad Hyde Park nel 1851. Al concorso internazionale per la sede, indetto nel 1850, vengono presentati 245 progetti, tutti scartati perché richiedevano lunghi tempi di esecuzione, l’ideale fu il Crystal Palace di Joseph Paxton, al centro di grandi polemiche perché lui non era un architetto e perché l’edificio venne visto come un rifiuto degli stili architettonici tradizionale e definito “mostro di vetro”. Il fatto che le merci inglesi incontrassero sul mercato meno favore di altre nazioni e la risposta viene da una Commissione d’inchiesta della Camera dei Comuni è che per migliorare i prodotti britannici occorre sviluppare il ruolo del design, fondamentale fu Henry Cole che nel 1946 costituì una piccola azienda di prodotti in ceramica, incoraggiando gli studenti delle Schools of Design a fare esperienze nelle manifatture inglesi. Fondamentale fu anche Owen Jones, architetto e teorico del colore e della decorazione, che dal 1849 al 1852 collaborò con Cole e il tedesco Semper al “Journal of Design and Manifactures”.Questa era un’iniziativa di grande modernità che sottolinea l’importanza del rapporto tra progettisti e produttori e, al tempo stesso, è uno strumento di divulgazione delle nuove idee sul design, qui trovano spazio le teorie di Jones riportate poi nel libro “The Grammar of Ornament” dove analizza le decorazioni di maggior qualità in tutti i Paesi e in tutte le epoche. In questo libro arriva alla convinzione che il fondamento delle forme sia la geometria e che il colore vada usato non in modo imitativo ma funzionale, per distinguere tra loro le diverse superfici. Questi uomini credono in un approccio razionale al design, ritenendo che il gusto del pubblico vada educato altrimenti i produttori si limiteranno a copiare forme e stili del passato, affermando che le istituzioni scolastiche vadano riformate per formare nuove figure professionali, senza le quali la produzione nazionale non potrà diventare competitiva sui mercati internazionali. Ma nella metà del XIX secolo queste scuole erano ancora lontane dal raggiungere il loro obiettivo, e quindi Cole viene incaricato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta del loro riordinamento, inizia proponendo l’insegnamento del disegno già nelle classi elementari per sviluppare la capacità di osservazione. Il nuovo ordinamento implica però che si insegni non solo il drawing ma anche il design, quindi progettare
Domande da interrogazione
- Chi era Henry Cole e quale ruolo ha avuto nella Great Exhibition?
- Qual è stato il contributo di Joseph Paxton alla Great Exhibition?
- Quali erano le idee principali di Owen Jones sul design?
- Quali riforme educative ha proposto Henry Cole per migliorare il design britannico?
Henry Cole era un ex funzionario delle poste appassionato della rivoluzione industriale e del sistema ferroviario. Ha suggerito al principe Albert di rendere internazionale un'esposizione nazionale, portando alla creazione della Great Exhibition del 1851.
Joseph Paxton ha progettato il Crystal Palace, scelto come sede della Great Exhibition, nonostante le polemiche per il suo rifiuto degli stili architettonici tradizionali e perché Paxton non era un architetto.
Owen Jones credeva che il fondamento delle forme fosse la geometria e che il colore dovesse essere usato in modo funzionale, non imitativo, per distinguere le superfici, come spiegato nel suo libro "The Grammar of Ornament".
Henry Cole ha proposto di insegnare il disegno già nelle scuole elementari per sviluppare la capacità di osservazione e ha suggerito che le scuole insegnassero non solo il drawing ma anche il design per formare nuove figure professionali.