Concetti Chiave
- Nel contesto della successione legittima, i figli hanno una posizione privilegiata, escludendo gli ascendenti e includendo solo i discendenti.
- Se esiste un solo figlio, riceve metà del patrimonio; se ci sono più figli, a loro spetta una quota di 2/3, da dividersi equamente.
- Quando un figlio unico e il coniuge superstite concorrono, ciascuno riceve un terzo del patrimonio; se ci sono più figli, il coniuge riceve 1/4 e i figli dividono la metà restante.
- In assenza di figli, il coniuge condivide la successione con gli ascendenti, ricevendo metà del patrimonio, mentre agli ascendenti spetta un quarto.
- Il coniuge superstite ha diritto di abitazione sulla casa familiare e uso sui mobili, a meno che la separazione non sia stata addebitata; in caso di divorzio, i diritti successori cessano.
Erede legittimo
Dal punto di vista della successione legittima appare fondamentale la posizione che viene assunta da parte dell’erede legittimo.
Per quanto riguarda l’ereditarietà leggitima, una categoria privilegiata è quella dei figli, i quali concorrono solo col coniuge superstite ed escludono dalla successione nella legittima gli ascendenti, includendo solo i discendenti. Se il genitore lascia un solo figlio, a questi spetterà metà del patrimonio; se i figli sono più, loro riservata la quota di 2/3, da dividere in parti uguali tra tutti i figli secondo l’articolo 537 del codice civile.
Qualora l'unico figlio concorra con il coniuge superstite, a ciascuno di loro spetterá un terzo del patrimonio del de cuius.
In ogni caso, al coniuge superstite spetta il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni.
Al coniuge separato, spettano gli stessi diritti successori del coniuge non separato, se la separazione personale non gli sia stata addebitata (548). Ove la separazione gli sia stata addebitata, ha solo diritto ad un assegno vitalizio, se al momento dell’apertura della successione godeva degli alimenti a carico del coniuge defunto. Col divorzio, vengono meno i diritti successori.