Concetti Chiave
- La proprietà fondiaria si riferisce alla proprietà edilizia e agraria, con confini orizzontali e verticali definiti per l'uso legittimo del suolo e dello spazio aereo.
- Le leggi stabiliscono distanze minime tra costruzioni e alberi, ad esempio, almeno tre metri tra due edifici.
- Immissioni e propagazioni da fondi vicini non possono essere impedite se rientrano nella normale tollerabilità.
- Il diritto di accesso al fondo per la caccia non può essere impedito dal proprietario del terreno.
- Le azioni petitorie, come la rivendicazione e la negatoria, proteggono il diritto di proprietà attraverso processi giuridici complessi.
Definizione di proprietà fondiaria
Per proprietà fondiaria si intende la proprietà edilizia e agraria esercitata su un bene
Il fondo è delimitato:
- in senso orizzontale: i confini che limitano la proprietà
- in senso verticale: si estende al sottosuolo e allo spazio sovrastante solo fin dove il proprietario può esercitare il suo interesse, perché oltre è considerato spazio internazionale
Distanze e immissioni
Sono presenti distanze minime tra costruzioni e alberi stabilite dalla legge. Per esempio due costruzioni devono essere distanti almeno tre metri.
Il proprietario di un fondo non può impedire immissioni e propagazioni che provengono dal fondo del vicino, a meno che non superino la normale tollerabilità.
Il proprietario di un fondo non può impedire l’accesso al fondo per la caccia.
Azioni petitorie e tutela
Le azioni petitorie assicurano una tutela del diritto di proprietà. Sono lunghe e complesse
Azioni di rivendicazione avvengono quando il proprietario di un bene rivendica il bene provando che esso è un proprietario valido (prova diabolica)
Azione negatoria si verifica quando il proprietario riafferma la pienezza del diritto di proprietà
Azione di regolamento dei confini avviene quando il proprietario vuole determinare i suoi confini
Azione per apposizione dei termini si verifica quando il proprietario vuole ristabilire i confini diventati irriconoscibili